La buona notizia è arrivata la scorsa notte.
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno dato il via libera al bonus psicologo. Così tra lockdown, didattica a distanza e smart working, chiunque abbia risentito il peso di oltre due anni di pandemia, avrà a disposizione fino a 600 euro da spendere nel 2022 per andare dallo psicologo e curare il disagio mentale provocato dalla situazione.
Una conferma dell’emendamento al decreto Milleproroghe attesa da quando, alcuni giorni fa, il ministro della Salute Roberto Speranza aveva annunciato l’arrivo di questo sostegno sul quale ora molte persone, giovani e adulte, potranno contare.
Riconosciuto anche con Isee alto
Al bonus psicologo possono accedere gli italiani, senza distinzioni di età, a seguito di prescrizione medica che attesti il disagio di chi si è sottoposto a visita per disturbi creati dalla pandemia. Sarà riconosciuto per fasce Isee, vale a dire l’indicatore della situazione economica, pur con il tetto massimo che sarà fino almeno a 50 mila euro.
Il sostegno psicologico parte con un fondo base di 20 milioni di euro che potrebbe diventare più cospicuo. Di questa cifra la metà è destinata al potenziamento delle strutture del servizio sanitario per favorire l’accesso ai servizi di psicologia e psicoterapia. Si andrà anche a rafforzare la neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza, fasce che hanno particolarmente risentito gli effetti della pandemia e che si trovano a dover fare i conti con depressione o aggressività.
Gli altri dieci milioni serviranno per questa sorta di voucher – sarà probabilmente questa la formula con la quale si erogherà – da spendere, in caso di necessità, per ottenere assistenza.
Bonus psicologo: fino a 600 euro
Secondo la media ricavata da 66 ricerche realizzate a livello internazionale, si rileva che in epoca Covid, il 31% della popolazione al di sopra dei 18 anni ha una situazione da stress psicologico significativo. Al di sotto dei 18 anni questa percentuale raggiunge il 50%.
Il contributo economico del bonus psicologico potrà arrivare fino a un massimo di 600 euro. Secondo quanto si legge nell’emendamento “servirà a pagare sessioni di psicoterapia fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti. Il sostegno sarà parametrato alle diverse fasce Isee al fine di sostenere le persone che hanno quello più basso”.
Dal bonus è escluso chi abbia un Isee superiore a 50 mila euro. Secondo la relazione tecnica, questo intervento raggiungerebbe 16 mila persone. Un prossimo decreto del Ministero della Salute in accordo con quello dell’Economia stabilirà le modalità di presentazione della domanda per accedere al contributo e i requisiti per la sua assegnazione.
Silvia Bolognini
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Anche poco ma serve a sapere che la fuori c’è qualcuno qualcosa . Uscire dalla 1a visita e trovare il deserto, ti rendi conto che il tempo non c’è ed è già passato un tempo infinito nella ricerca di un medico che tenta di capire che cos’hai che non va e comincia l’ansia perché non sai che cosa ti serve veramente e ti danno le notizie col contagocce e poi non sai che cosa ti spetta e cosa ti devi arrangiare. Ti senti nel deserto senza poter più correre intanto cominci a spostare più in là la metà non la vuoi sapere, ma chi ti può aiutare che cosa ti fa bene , intanto passa il tempo di corsa.