Una soluzione inedita per salvare l’edizione 2020 della VeniceMarathon. È quella ideata per non arrendersi di fronte all’impossibilità di garantire la sicurezza sanitaria al piccolo esercito di 30.000 persone formato da atleti e studenti, volontari, forze dell’ordine e addetti ai lavori.
Quella di domenica 25 ottobre sarà dunque una vera e propria “Special Edition”. A prova di Covid.
La “Virtual Race”
La formula pensata dagli organizzatori per questa singolarissima 35^ edizione si articola principalmente in 2 eventi sportivi.
Il primo è la “VeniceMarathon Virtual Race 42K e 10K”.
Tutti gli iscritti, sia alla maratona che alla 10 km, che non vorranno rinunciare alla partecipazione, lo potranno fare in una modalità del tutto singolare.
Non essendo possibile accogliere sul percorso i quasi 5.000 che si sarebbero presentati al via, circa 1.500 dei quali provenienti dall’estero, gli organizzatori hanno deciso di allargare l’orizzonte.
Saranno così gli stessi atleti a definire, ovunque essi si trovino, il percorso su cui correre.
I 42 o 10 km dovranno semplicemente essere corsi in un’unica soluzione, cioè non a tappe. Ci sarà una settimana di tempo, dalle 9 di domenica 25 ottobre alla mezzanotte del 1 novembre, per completare la gara.
Classifica e premi
La VeniceMarathon resta pur sempre una sfida. I risultati individuali determineranno infatti alla fine una classifica tra tutti i partecipanti.
Questo sarà possibile grazie a una app, fornita a tutti gli iscritti dall’organizzazione. Una volta scaricata, sarà la stessa applicazione a raccogliere e inviare direttamente la prestazione al sistema, che stilerà in automatico la graduatoria.
A oggi, gli iscritti sono 3.352 nella maratona tradizionale e 1.198 nella 10 Km. Il tetto limite è stato fissato rispettivamente in 5.000 e 2.000 partecipanti.
A tutti gli iscritti sarà consegnata la t-shirt ufficiale dell’evento e una medaglia celebrativa realizzata appositamente per la VeniceMarathon dal grafico statunitense Milton Glaser, recentemente scomparso. Chi preferirà invece rinviare la propria partecipazione ai prossimi anni, potrà farlo sul sito www.venicemarathon.it.
“Virtual 10K” a San Giuliano
Nella sola giornata di domenica 25 ottobre, la “Virtual 10K” potrà essere corsa al Parco di San Giuliano dagli atleti che si prenoteranno.
Pur svolgendosi sul percorso già certificato, si tratterà comunque di una gara individuale.
Per evitare assembramenti, non ci sarà cioè la tradizionale partenza in gruppo. Ciascuno degli atleti potrà invece scegliere il momento del via, tra le 9 e le 18.
“One for All”
Sempre nel rispetto delle normative Covid, i presenti a San Giuliano potranno anche attendere il passaggio della “One for All”, evento sportivo fortementente simbolico che completa il programma sportivo del 25 ottobre.
Perché si è voluto che, al di là di tutto, qualcuno corresse anche in questa 35^ edizione, sul percorso da Stra a Riva Sette Martiri.
Saranno in 2, uno per la categoria femminile e uno per la maschile, gli atleti selezionati in rappresentanza di tutti gli iscritti. E, scortati dalle forze dell’ordine lungo tutto il percorso, potranno costeggiare la Riviera del Brenta e raggiungere alla fine Venezia.
Gli eventi collaterali
VeniceMarathon resta inoltre, anche in questo particolarissimo 2020, un evento che va al di là della semplice gara sportiva.
Grazie al supporto dell’Ulss 3 Serenissima, è stato ad esempio organizzato un convegno sulle problematiche della pratica sportiva in tempo di pandemia. E nemmeno il consueto Expo Village è stato cancellato. Pur con un intenso programma, come nel caso delle gare atletiche, gli eventi si terranno però in forma interattiva.