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The Venice Glass Week: dritti al cuore della produzione del vetro

The Venice Glass Week: dritti al cuore della produzione del vetro
Venice Glass Week

Sono ben 180 gli appuntamenti che animeranno questa quarta edizione della Venice Glass Week, in programma dal 5 al 13 Settembre 2020.
Venezia, Murano e Mestre saranno i tre capisaldi di mostre, visite guidate e attività legate al vetro, alla sua produzione e al commercio.
La novità di quest’anno?  The Floating Furnace, una fornace galleggiante che navigherà lungo il Canal Grande per mostrare l’antica arte della lavorazione del vetro.

lavorazione del vetro
lavorazione del vetro

“Una pietra per sostenere le fondamenta di Venezia”

Durante la presentazione che si è svolta oggi, 3 settembre 2020, il Presidente dell’Istituto Veneto, Gherardo Ortalli, ha espresso la sua gioia per la partecipazione dell’ente a questa edizione della Venice Glass Week.
“Siamo molto contenti di poter ospitare questa iniziativa, che è una delle più caratterizzanti di questa città  che ha bisogno di strutture che la qualifichino, la difendano e ne garantiscano l’alto livello culturale. Mostre, produttività e via dicendo sono una pietra messa per sostenere le fondamenta di Venezia.”

Da sx: il direttore dei Musei Civici Gabriella Belli, la presidente del Consiglio comunale Linda Damiano e il critico Jean Blanchaert
Da sx: il direttore dei Musei Civici Gabriella Belli, la presidente del Consiglio comunale Linda Damiano e il critico Jean Blanchaert

Un cuore di vetro per risvegliare la città: ecco come si riparte

Il titola The Heart of Glass” vuole ricordare che il vetro di Murano è cuore ed energia pulsante di questa città. “Il mondo in una perla” è il nome delle iniziative di questa quarta edizione, in cui tre eventi si terranno in terra ferma, uno a Venezia e uno a Murano. Le iniziative riguardano il prodotto artigianale in sé ma anche l’impatto che ha avuto a livello economico.

“La lavorazione del vetro e delle perle fanno parte dell’identità di Venezia -ha ricordato la presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano – L’amministrazione ha supportato la candidatura Unesco per l’antica arte delle perle veneziane in vetro per salvaguardare e valorizzare il patrimonio e un’attività riconosciuta come valore identitario. I punti focali di questa lavorazione -ha ricordato Damiano – sono certamente Cannaregio, riconosciuto luogo di perlere, e Castello, luogo delle impiraresse, mentre Murano è luogo delle fornaci da cui si parte per la produzione delle perle. Queste iniziative entrano nel percorso di candidatura che ci auguriamo vada a buon fine.”

Se l’arte chiama, la città risponde a gran voce

“Non siamo in tempi normali ma devo dire che anche questa edizione ha raggiunto risultati davvero importanti. C’è stata una conferma delle programmazioni pregresse e abbiamo 180 attività confermate: c’è una grande voglia di continuare – ha spiegato la direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia Gabriella Belli -La produzione è in grande affanno e la cultura accende dei fari.  Il progetto centrale di questa edizione sarà la fornace galleggiante, The Floating Furnace, nella quale, dal 5 al 13 settembre, le persone potranno vedere la realizzazione del vetro. Filippo III, Re di Francia, durante la sua visita a Venezia aveva già immaginato questa barca in cui mostrare la produzione del vetro e realizzandola ci si collega anche alla tradizione veneziana.  Crediamo che questa novità sarà un punto forte di attrazione. Del resto – ha concluso Belli -la meraviglia del vetro è nel processo di creazione: è lì che nasce la magia, la vita, il talento e la difficoltà.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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