Alla delibera licenziata oggi dalla Giunta seguirà il bando pubblicato nei prossimi giorni online sul sito del comune
Un contributo dai 100 ai 250 euro a famiglia, calcolato sulla base del numero delle domande che arriveranno e un bando che fa da apripista, in Italia, sul fronte dei sostegni elargiti, a fronte della crisi energetica, direttamente da un comune.
Si tratta di Venezia, dove la scelta, fatta già a luglio, di una variazione di assestamento di bilancio e una situazione economica in attivo oramai da anni, ha consentito all’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Brugnaro, presidente di Coraggio Italia, di stanziare 1 milione 500 mila euro a favore delle famiglie che si trovano in difficoltà a pagare le bollette di luce e gas.
La misura, annunciata qualche giorno fa, è oggi un dato di fatto in quanto approvata dalla Giunta veneziana con una delibera che ne definisce criteri e modalità.
Chi può beneficiare del contributo
Secondo una prima stima, potrebbero essere tra le 6 e le 15 mila le famiglie che presenteranno la propria domanda per beneficiare del ristoro.
Secondo i parametri definiti nel bando che uscirà a giorni, dovranno rientrare nella fascia di reddito Isee fino a 20 mila euro, risultare residenti nel comune di Venezia da ameno due anni, con eventuale permesso di soggiorno, che dovrà essere allegato alla domanda, in regola.
A seconda del numero delle richieste che arriveranno, il contributo sarà dai 100 ai 250 euro. Non ci sarà nessun cick day per ottenerlo quindi.
Sarà sufficiente compilare la domanda che, con il bando, nei prossimi giorni si potrà trovare online sul sito del comune.
Venezia, il comune che fa da apripista
“Grazie a una politica di efficientamento del bilancio comunale e delle risorse che sono state accantonate in questi anni, possiamo dare risposta ai cittadini in difficoltà com’è avvenuto nel corso della pandemia -spiega il sindaco Luigi Brugnaro -. Abbiamo cercato sempre, nella gestione delle finanze comunali, di attuare più la politica della formica che quella della cicala e questo ci consente oggi di dimostrare e non di chiedere, come un buon padre di famiglia”.
La somma stanziata per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare le bollette di luce e gas a fronte dei rincari è importante.
” Vorrei sottolineare come lo Stato fino a oggi abbia dato 200 euro alle famiglie italiane come contributo per l’aumento delle spese energetiche – ha detto l’assessore al Bilancio di Venezia Michele Zuin- Il comune di Venezia, con fondi propri, darà fino a 250 euro. I numeri, direi mai come in questo caso, parlano da soli. Questa delibera è il frutto di un lavoro svolto nei mesi scorsi, quando con il sindaco Brugnaro avevamo previsto quello che oggi sta accadendo“.
L’aiuto non sarà destinato inoltre solo alle famiglie a bassissimo reddito.
“Potranno richiedere il contributo le famiglie con Isee fino a 20 mila euro, famiglie “normali” dunque, di ceto medio-basso per le quali la crisi ha impattato e continua a influire – ha rilevato l’assessore alle Politiche Sociali Simone Venturini -.
La nostra idea è quella di poter aiutare tra le 6 e le 15 mila famiglie. Il numero finale – ha concluso – varierà in base al numero delle richieste che saranno presentate”.
Consuelo Terrin