Due buone notizie per il mondo della cultura, in ginocchio per la pandemia. Non solo il nuovo Dpcm, che, compatibilmente con la situazione sanitaria, è possibilista rispetto all’allentamento delle misure restrittive per teatri, cinema e musei. Da Venezia è infatti arrivato anche l’annuncio di una progressiva riapertura dei Musei civici. A partire da 2 delle sedi più prestigiose e visitate: Palazzo Ducale e Museo Correr.
Venezia riparte con i suoi Musei civici
La notizia è stata data dalla presidente dei Musei civici veneziani, Mariacristina Gribaudi, nel corso di una commissione consiliare. Giovedì 4 e venerdì 5 marzo dunque si riparte, proprio dal cuore della città: Piazza San Marco, dove si affacciano sia Palazzo Ducale che l’Ala Napoleonica, sede del Correr.
Gribaudi ha presentato ai consiglieri comunali le linee sulle aperture museali, che si uniformano alle disposizioni governative. I due musei saranno aperti per tutto il mese di marzo nelle giornate di giovedì e venerdì con possibili aperture durante i fine settimana. Ovviamente, in questo caso, se il quadro normativo e sanitario lo consentiranno.
Le indicazioni del Dpcm sulla cultura
In base al Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio Mario Draghi, che resterà in vigore fino al 6 aprile, dal giorno 27 marzo sarà possibile aprire nelle sole zone in area gialla i poli museali anche nei fine settimana. Una boccata di ossigeno per la ripresa delle Città che, come Venezia, hanno un patrimonio culturale e museale inestimabile.
La novità normativa riguarda anche i cinema e i teatri. Questi, sempre dal 27 marzo potranno riaprire con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento e con la capienza che non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala.
Le aperture veneziane
Come detto, intanto, da domani, 4 marzo, i visitatori potranno tornare a Palazzo Ducale, dalle 10 alle 18, e al Museo Correr dalle 11 alle 17. L’ingresso sarà contingentato in base alle vigenti disposizioni anticovid e sarà prenotabile dal sito dei Musei Civici, dove si possono trovare tutte le informazioni per l’accesso e la visita.
Il biglietto per i residenti o nati nel Comune di Venezia è gratuito e sarà anch’esso prenotabile online. La Fondazione sottolinea l’importanza, anche per i residenti, di prenotare il proprio biglietto per evitare possibili assembramenti alle biglietterie e garantirsi l’orario preferito per la visita.