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Seconda dose di vaccino in vacanza, via libera del generale Figliuolo

Seconda dose di vaccino in vacanza, via libera del generale Figliuolo

Il commissario straordinario Francesco Figliuolo ha dato il via libera della struttura commissariale alle seconde dosi di vaccini in vacanza.
“La Conferenza delle Regioni –  ha dichiarato a Radio 24 il commissario Figliuolo – mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessibile e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Ho appena firmato la risposta: per la struttura va bene, ci organizzeremo e faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi. Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica”
Nella lettera inviata a tutte le Regioni il commissario Figliuolo invita a “garantire massima flessibilità alle attività vaccinali” e raccomanda “il riequilibro delle dosi da distribuire“.
“Non sappiamo ancora quanto ‘durerà’ questo vaccino – ha proseguito Figliuolo –  noi ragioniamo come se durasse un anno. Posso dire che abbiamo già opzionato di concerto con l’Unione europea, una quantità tale di vaccini, per coprire tutta la popolazione con un ulteriore dose ed anche con una robusta riserva”.
Sugli hub vaccinali il generale ha sottolineato che per le vaccinazioni future si pensa di spostarle dagli hub agli ospedali, alle farmacie, ai punti vaccinali aziendali e ai medici di base.
Intanto l’Rt di contagio raggiunge il dato più basso dell’anno con un valore di 0.85, mai raggiunto dallo scorso settembre. Scendono  i nuovi positivi e scendono i numeri dei posti letto occupati nelle terapie intensive.
Il numero di vaccinazioni supera i 39 milioni: di questi, oltre 13 milioni, cioè il 24,59% degli italiani, ha già completato il ciclo vaccinale con prima e seconda dose. Lo scorso fine settimana si è toccata la cifra record di 600 mila vaccini in un giorno e si attende un nuovo approvvigionamento con l’arrivo di circa 4,1 milioni di dosi di vaccino in Italia. Sono previste 3 milioni di Pfizer, 500mila di Vaxzevria (Astrazeneca), 400mila di Moderna e 200mila di Janssen (Johnson & Johnson).

 

 

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