Nella classifica QS Wold University Rankings Italia seconda a pari merito con la Svezia
Si posiziona sempre meglio il sistema universitario italiano nel mondo.
A dirlo è la classifica QS Worl University Rankings, che analizza le prestazioni di 15.200 programmi universitari individuali di oltre 1.500 atenei in 88 località del mondo attraverso 51 discipline accademiche raccolte in cinque macroaree.
In top position si conferma la Sapienza di Roma per Studi Classici e Storia Antica, che pone il nostro Paese secondo a pari merito con la Svezia per avere un primato mondiale.
Ma l’Italia è anche settima al mondo per il numero delle università che si sono aggiudicate un posto in classifica.
I nostri atenei menzionati sono infatti ben 56, con 507 posizionamenti nelle varie aree prese in considerazione dagli analisti della formazione universitaria.
Le migliori Università italiane
L’Italia è anche seconda con la Francia per numero di piazzamenti tra i top ten al mondo.
Ha inoltre una media di posti in classifica per numero di Università di 9.1, di poco superiore alla media EU di 8.7.
La top ten italiana, secondo il World University Rankings, oltre a La Sapienza di Roma comprende l’Università di Bologna, il Politecnico di Milano, le Università di Milano e Padova, il Politecnico di Torino, l’Università di Pisa, la Cattolica del Sacro Cuore di Roma, l’università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università Federico II di Napoli.
Il primato dell’Università La Sapienza di Roma
La sapienza di Roma si è confermata anche quest’anno la numero uno nel mondo per quanto riguarda gli studi classici (Classic and Ancient History) con un punteggio incrementato rispetto al 2021. E’ passata da 96,9 dello scorso anno a 99,2 dell’ultima classifica.
Le new entry 2022
Delle 56 Università italiane che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento internazionale, sono quattro le nuove entrate.
Si tratta dell’ Accademia Nazionale di Arte Drammatica di Roma Silvio d’Amico Arti dello Spettacolo, dell’Unical, l’Università della Calabria di Fisica e Astronomia, dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli per Medicina e dell’Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara.
La Normale di Pisa scavalca la Sorbonne, il Politecnico di Milano tra le 5 al mondo per il design
Secondo i punteggi ottenuti dalla QS Wold University Rankings, la Normale di Pisa ha scavalcato la blasonata Sorbonne di Parigi raggiungendo la sesta posizione per Studi Classici e Storia Antica mentre la Bocconi di Milano ha scalato un gradino in classifica aggiudicandosi il sesto posto in Studi commerciali e di gestione.
Il Politecnico di Milano risulta tra le prime cinque al mondo nel Design e decimo per Architettura. Un altro decimo posto alla Sapienza di Roma per Archeologia.
L’università tricolore con il maggior numero di piazzamenti è l’Alma Mater studiorum di Bologna: ne conta ben 80.
Seguono La Sapienza con 75, il Politecnico e la Statale di Milano con rispettivamente 41 e 35 e l’ Università di Padova, che ne ha conseguiti 34.
Il sorpasso della Luiss Guido Carli
La Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Luiss Guido Carli, università privata con sede a Roma, entra nella top 100 al mondo per l’area Social Sciences and Management. Rispetto al 2021 ha fatto un balzo di ben 46 posizioni passando dal 105° al 59° posto in classifica.
Le università nel resto del mondo
Allargando l’orizzonte, le università statunitensi si presentano in testa in 28 delle 51 materie classificate.
L’Università di Harvard e il MIT rimangono gli atenei con le migliori prestazioni, classificandosi al primo posto in 12 materie.
Nel Vecchio continente ben 13 classifiche vedono in cima un’università britannica con Oxford in testa in sei di queste.
La miglior Università dell’Europa continentale è l’Eth di Zurigo raggiungendo il primo posto in tre materie. Guardando a est, la Cina continentale è al quinto posto a livello globale per numero di programmi, 100, inseriti nelle Top 50 mentre il Giappone si conferma in declino per quanto riguarda ricerca e dottorandi.
Silvia Bolognini