Lungo la penisola ci sono dei veri e propri paradisi naturali, dove nuotare in acque cristalline
Quando il caldo torrido la fa da padrone cosa può esserci di meglio se non una nuotata rigeneratrice?
Si può fare nello splendido mare che circonda l’Italia o al lago ma sicuramente una alternativa tutta particolare e dal fascino unico è rappresentata dalle piscine naturali. Sono conche d’acqua che la natura ha formato spontaneamente senza l’intervento dell’uomo, spesso circondate da una lussureggiante vegetazione e della cui bellezza si può godere in varie parti della penisola. In Italia ce ne sono divese.
Le piscine naturali di Liguria, Lazio e Campania
In Liguria, il rio Barbaira, nei pressi del borgo di Rocchetta Nervina in provincia di Imperia, forma una suggestiva cascata che dà origine a un laghetto dalle acque turchesi circondato dal verde.
Nel Lazio, sull’isola di Ponza, si trovano due piscine naturali nella baia del Fontone.
Un ambiente che si è creato in seguito all’intensa attività vulcanica che ha provocato l’erosione delle rocce.
Entrambe hanno l’acqua abbastanza bassa e cristallina.
Una è chiusa perché completamente circondata dalle rocce e si raggiunge scendendo le scale; l’altra si butta direttamente nel mare.
In Campania, la Baia di Sorgeto, a Ischia, si può beneficiare della piscina naturale dove scorrono acque termali.
In questa cala a forma di mezzaluna vi sono acque termali calde e rocce che emanano vapore e fanghi dalle incredibili proprietà per la pelle.
In Puglia, nel Salento, si trova una delle più belle piscine naturali al mondo: la Grotta della Poesia Grande e la Grotta della Poesia Piccola che formano il complesso carsico che si snoda vicino a una fonte di acqua dolce.
Attenzione però lo straordinario paesaggio si può apprezzare solo con gli occhi perché alle Grotte è vietato fare il bagno, trattandosi di un sito archeologico da preservare. Restando in Puglia c’è anche Marina Serra, un’oasi dalle acque poco profonde e cristalline, nel comune di Tricase, in provincia di Lecce.
E ancora in Calabria, il salto della cascata di Marmarico a Bivongi (RC), formato dal fiume Stilaro, infrangendosi sulle rocce forma una meravigliosa piscina dove immergersi.
Infine in Sicilia, tra scogli e pinete sull’isola di Pantelleria si trova il laghetto delle Ondine, formato da acqua salata e poco profonda, mentre in Sardegna, nel Canyon d’Orrida ci si può tuffare nella piscina naturale Irgas.
Lo specchio d’acqua, che si raggiunge percorrendo un sentiero in salita è circondato da cascate e dalle pareti della gola, oltre che da profumatissime piante.