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Trofeo Montegrappa 2023: il mondo in volo sui cieli veneti

Trofeo Montegrappa 2023: il mondo in volo sui cieli veneti

Sul Monte Grappa, un evento internazionale. Per la prima volta anche il Testival

Il monte Grappa, teatro di epiche battaglie, pregno di storia tracciata e scolpita nella roccia, da oggi e fino al 10 aprile, riempie il suo cielo di colori.
Da Treviso a Vicenza, dai Colli asolani a quelli vicentini, vele e deltaplani roteano nell’aria attorno al Massiccio del Grappa. Decine di chilometri di spazio aperto che diventano teatro del Trofeo Montegrappa 2023, evento internazionale che raduna sulle coste della montagna veneta atleti e turisti da tutto il mondo, per celebrare il più veloce ‘Icaro’ – deltaplanista e parapendista – dei tempi moderni.

Parapendisti e deltaplanisti tra i migliori al  mondo

La 37° edizione del Trofeo sarà storica, in quanto vedrà il ritorno in gara di parapendii e deltaplani contemporaneamente, come ricordato dal presidente dell’ASD Volo Libero Montegrappa Gianluca Soncin, organizzatrice dell’evento.
Parteciperanno alla gara 150 parapendisti e 80 deltaplanisti tra i migliori al mondo, che si sfideranno in cinque manche – una per ogni giornata, tra le ore 12 e le 17 – le quali decreteranno il vincitore.
I punti accumulati durante il Trofeo saranno valevoli per il ranking mondiale delle due discipline.

trofeo monte grappa

Nel deltaplanismo e nel parapendio le fasi di decollo e atterraggio, quando centinaia di atleti si librano e ritornano dal cielo, sono di gran lunga le più spettacolari. Per chi volesse assistere a questi momenti, i punti di partenza saranno le Antenne di Forcella Mori ConcoLusiana, Col Campeggia e Romano d’Ezzelino; gli atterraggi ufficiali saranno a San Giacomo a Romano d’Ezzelino, Garden Relais, Paradiso e San Pierin a Borso del Grappa.

Una gara spettacolare

Ogni manche – delle cinque previste – prevede il decollo degli atleti in un’ora circa, per posizionarsi sulla linea virtuale di partenza. Il percorso di gara è stabilito giornalmente dal direttore di gara, il quale segna tramite GPS delle boe da ‘smarcare’ (raggiungere).
Chi completa il percorso nel minor tempo possibile è il vincitore di giornata. Le medaglie che verranno assegnate al termine della competizione sono divise in quattro categorie: assoluta, serial, sport e femminile.
Non è un caso che proprio il monte Grappa sia teatro di questo evento sportivo.
A livello europeo, infatti, presenta una delle migliori situazioni meteo-geografiche per il volo in parapendio e deltaplano.
Questo perché le particolari condizioni meteorologiche consentono lo sviluppo di correnti ascensionali presenti tutto l’anno; queste nascono di fronte a precipizi quasi verticali, ottimi punti di partenza per spiccare il volo, uniti ad aree di atterraggio particolarmente sicure, sulle quali discendere dal cielo.

Un importante indotto per il territorio

L’evento, soprattutto sportivo, ha grande impatto anche a livello economico per tutta la zona del Grappa.
Le presenze turistiche generate dal volo libero sono 100.000 ogni anno.
Il bacino principale di questo turismo è la Germania, dove si contano 45.000 appassionati.
“Nel comune di Borso del Grappa (uno degli epicentri della disciplina, ndr) solo il volo libero copre il 13% del PIL; a livello territoriale di parla di decine di milioni di euro” ricorda Emanuele Reginato, presidente del consorzio turistico Vivere il Grappa.

Il Testival: tre giorni di festa e di avventura

Novità di questa edizione del Trofeo Montegrappa sarà il Testival, che sarà inaugurato sabato 8 aprile alle 11.
Una iniziativa, in collaborazione con le aziende del territorio, per promuovere e far conoscere le bellezze del territorio, mettendo a disposizione degli appassionati materiale ed equipaggiamento per il volo libero. Le iniziative culturali varieranno dallo yoga al bike tour, fino all’escursione di Pasquetta, alla scoperta della natura locale e del territorio.

Damiano Martin

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