Il percorso verso la terza dose per pazienti superfragili, fragili, over 80 e per coloro che sono arrivati già ai 9 mesi dalla prima vaccinazione, è iniziato.
Il 20 settembre, anche il Veneto inizierà con le inoculazioni a Villorba, alla presenza del commissario Francesco Figliuolo, in visita all’hub vaccinale.
Come ha ricordato l’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, le procedure sono state attivate subito dopo il parere positivo alla terza dose da parte di Aifa.
In attesa della circolare del Ministero, e dunque di disporre di ulteriori indicazioni, sono in corso gli incontri con le Rsa e le Ulss, che si stanno organizzando per procedere in modo tale da poter avviare l’iter la settimana prossima.
Entro metà ottobre, secondo le prime stime, saranno circa 130 mila le persone interessate.
Terza dose eterologa
“La terza dose sarà eterologa – ha spiegato l’assessore – Sarà fatta esclusivamente con vaccini a Rna messaggero, quindi con Pfizer o Moderna, quindi, chi ha fatto Astrazeneca o Johnson and Johnson non proseguirà con lo stesso”.
Vale lo stesso per chi ha fatto Pfizer o Moderna, che a saranno somministrati a seconda della disponibilità.
La situazione, nel frattempo, in Veneto, registra un primo timido segnale positivo.
Si sta infatti abbassando l’incidenza, oggi (14 settembre ndr) a 0,91%.
Su 46.934 tamponi effettuati, si sono registrati “solo” 427 nuovi contagiati nelle ultime 24 ore.
I positivi totali sono 12.589, mentre da inizio pandemia (21 febbraio 2019), risultano 462.682.
I ricoverati attuali in regione sono 320. In terapia intensiva 56.