Scossa di magnitudo 5.0 sulla costa settentrionale adriatica avvertita chiaramente a Trieste e fino al Veneto
Mentre in Turchia e Siria continua il dramma delle conseguenze del devastante sisma del 6 febbraio, la terra continua a tremare, stavolta molto più vicino all’Italia.
Alle 10.47 di oggi, giovedì 16 febbraio 2023, i sismografi hanno rilevato un terremoto di magnitudo 5.0 nella scala Richter con epicentro nella zona della costa croata settentrionale, a 9 km di profondità, nell’area del Quarnaro. La città più vicina al cuore del sisma è quella Bascanska Draga, sull’isola di Krk, a 21 km dalla città di Fiume.
Il terremoto è stato chiaramente percepito fino al Veneto, ma soprattutto in Friuli Venezia Giulia e in particolare a Trieste.
Nel capoluogo giuliano sono state numerose le persone che hanno lasciato le proprie abitazioni, riversandosi in strada.
I Vigili del fuoco hanno fatto anche evacuare a scopo precauzionale il personale presente all’interno di due palazzi della Regione, mentre la Protezione civile è all’opera per verificare se la scossa abbia provocato danni a cose o persone.
Alla prima scossa, nella stessa zona ne sono seguite altre due, riportate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
La prima, alle 10.53, di magnitudo 3.3 e profondità di 5 km; la seconda di 2.6 gradi Richter e profondità di 3 km.
Va ricordato che, nella scala Richter, un terremoto di magnitudo 5.0 viene classificato come “moderato”, con possibilità di gravi danni strutturali, in zone circoscritte, agli immobili di peggiore qualità e danni minori a quelli edificati nel rispetto dei moderni criteri antisismici.