Il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ha annunciato un’ulteriore misura di semplificazione amministrativa del piano Recovery plan.
Si tratta dell’istituzione di una vera e propria piattaforma che confronterà i curricula e prevederà una chiamata diretta.
Una sorta di “Linkedin italiano” che permetterà di ridurre i tempi per inserire nuove figre nella PA senza passare dalle lungaggini dei concorsi. A esservi inseriti saranno i migliori professionisti. Sulla base delle competenze evidenziate dal loro curriculum,, dovranno supportare le amministrazioni a realizzare i progetti del Recovery Plan.
Verrà quindi creato un portale di reclutamento di professionisti individuati dagli ordini professionali che saranno selezionati e avranno un contratto di tre anni più due.
Le figure richieste vanno dagli ingegneri agli architetti, dagli statistici ai data scientist, dai manger dell’energia ai creatori di app e siti web.
“La Pubblica Amministrazione – afferma Brunetta – ha bisogno di figure professionali e tecniche in grado di gestire i 190 progetti che sottendono il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Vogliamo un’Italia salvata dalla crisi, ma soprattutto un’Italia cambiata”
Mercoledì potrebbe esserci dunque un primo carotaggio, visto che il maxi pacchetto di norme per sburocratizzare la Pa prevede il coinvolgimento di tanti ministeri e quindi necessita di approfondimenti che portino a un testo condiviso che poi sarà portato in Consiglio dei ministri.
“Quel che serve -ha dichiarato il ministro Brunetta- è un grande processo di semplificazione delle norme burocratiche e di reclutamento del capitale umano necessario per rinnovare le competenze di una Pa che, nell’ultimo decennio, è stata desertificata dal blocco del turnover e dai pensionamenti”,
Economia +
Brunetta: stop ai concorsi nella Pubblica Amministrazione. In arrivo "Linkedin italiano"
18 Maggio 2021
Tag: concorsi