La variazione è legata alla crescita dei prezzi all’ingrosso. 64 euro in più
Come accade ogni anno, l’incremento della domanda di riscaldamento tipico dell’autunno fa salire il costo del gas.
Quest’anno, a questa normale fluttuazione si lega un aumento dei prezzi all’ingrosso della materia prima, di alcune componenti di trasporto e della gestione dei contatori.
Fatti due conti, le bollette porteranno per i clienti vulnerabili tutelati, a un aumento di circa 64 euro.
Codacons: “rincaro su settembre del 5,3%”
Le tariffe tutelate restano comunque più vantaggiose rispetto a gran parte delle offerte sul mercato libero.
Il nuovo prezzo di riferimento per i clienti vulnerabili è fissato a 116,77 centesimi di euro al metro cubo: il rincaro. su settembre, è del 5,3%.
Sulla base di questo dato, Codacons ha stimato che, con un consumo medio di 1.100 metri cubi annui per famiglia, la spesa per il gas potrebbe arrivare a circa 1.284 euro, portando a una spesa annua superiore di 64 euro rispetto a settembre.
Assoutenti: “rispetto allo scorso anno costo del gas aumentato del 10%”
Non è escluso che la situazione possa prevedere ulteriori aumenti delle bollette nel corso dell’invernata: l’accumulo di scorte da parte dei vari Paesi potrebbe infatti spingere ulteriormente in alto i prezzi sui mercati internazionali, con un impatto diretto sui consumatori.
Già le tariffe di ottobre, ha sottolineato Assoutenti, rispetto a quelle dello scorso anno risultano superiori del 10%: allora, il presso del gas era fissato a 106,13 centesimi per metro cubo.