La diva italiana più amata di sempre è considerata un mito del cinema e la sua bellezza l’emblema della femminilità italiana
Lo scorso 20 settembre ha compiuto 90 anni, ma la sua bellezza e il suo fascino, senza comunque escludere la sua professionalità, sono di quelli senza tempo. Tanto che Sophia Loren è stata scelta come Personaggio dell’Anno 2024 dalla Treccani che la considera “un simbolo assoluto dell’essere donna”.
In un testo di Gianluca Nicoletti contenuto nel volume, la grande attrice napoletana è indicata come “modello dell’italianità muliebre in ogni vertiginoso splendore, come pure in ogni sua possibile fragilità. L’emblema della femminilità italiana nel mondo mai appannato e mai sorpassato dal perentorio mutare delle mode estetiche”.
Basta in effetti guardarla o ricordare qualche sua magistrale recitazione in film iconici del cinema italiano quali, per citarne alcuni su tutti, “La ciociara” del 1960 con Jean Paul Belmondo, “Ieri, oggi, domani” diretto da Vittorio De Sica nel 1963, un trittico sulla donna nell’Italia che cambia con Marcello Mastroianni, “Matrimonio all’italiana” del 1964 sempre con il grande Mastroianni per abbracciare queste definizioni.
L’icona del cinema italiano
Nata a Pozzuoli (NA) nel 1934, oggi Sophia Loren riede in Svizzera, a Ginevra.
Per il figlio, il regista Edoardo Ponti, avuto dal marito Carlo Ponti, produttore cinematografico morto nel 2007, nel 2020 è tornata sul grande schermo nel film “La diva davanti a sé” che le è valso il David di Donatello per l’intensa interpretazione.
L’attrice ha un altro figlio, Carlo.
Un talento capace di adattarsi a ogni interpretazione
In un viaggio che celebra la sua incredibile versatilità, Sophia Loren si dimostra una delle attrici più camaleontiche della storia del cinema. Capace di calarsi con maestria in ruoli diametralmente opposti, ha attraversato generi e registri emotivi con una naturalezza che l’ha resa un’icona senza tempo.
È stata il sex symbol irraggiungibile e allo stesso tempo la giovane madre profondamente umana e vulnerabile ne La Ciociara, che ci trascina nel dramma della guerra con una forza empatica straordinaria. Ha saputo vestire i panni della pescivendola spensierata e affascinante in Pane, amore e…, combinando la vivacità della commedia con riflessioni più profonde sulla povertà. In L’oro di Napoli, il suo ruolo di pizzaiola fedigrafa aggiunge un tocco di ironia e autenticità alla vita popolare napoletana, mentre in Matrimonio all’italiana, come Filumena Marturano, Loren incarna con passione la lotta per la dignità di una madre e di una donna, aggiungendo un tocco di sensualità a una battaglia tutta umana e sociale.
Impossibile non menzionare la sua straordinaria prova ne Ieri, oggi, domani, dove interpreta tre donne completamente diverse: la contrabbandiera astuta che sfugge al carcere sfruttando una furbizia spiazzante, la signora borghese annoiata in cerca di emozioni proibite e la prostituta ingenuamente attratta da un seminarista. Ogni personaggio è vivido, autentico, a dimostrazione di un talento capace di adattarsi a ogni sfumatura della natura umana, passando dal dramma alla commedia senza mai perdere intensità e credibilità.
I premi e la “Chiave di Cinecittà”
Dal 1958 al 2021 Sophia Loren ha vinto 18 Premi: 9 David di Donatello; Festival di Cannes nel 1961; Festival di Venezia nel 1958 e 1998; Nastri d’Argento 1961, 1978, 1995 e 2021; Premio Oscar 1962 e 1991.
Nel corso della sua lunga e straordinaria carriera è apparsa in un centinaio di film.
In occasione del suo novantesimo compleanno a Sophia Loren è stata consegnata a Roma la prima “Chiave di Cinecittà”.
Un omaggio per il suo eccezionale contributo alla cinematografia italiana voluto dal Ministero della Cultura, Cinecittà e Archivio Luce per il grande carisma e la versatilità di un’artista, si legge nella motivazione, che con il suo esempio ha raccontato al mondo l’immagine dell’Italia più bella. Realizzata interamente a mano, in bronzo patinato dallo scultore Dante Mortet, la Chiave riproduce l’ingresso di Cinecittà. A partire da questo primo esemplare, il riconoscimento sarà consegnato ad altre personalità italiane e internazionali che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cinema.
Sempre per i suoi 90 anni la giornalista, scrittrice, opinionista e conduttrice televisiva Silvana Giacobini è tornata in libreria con una nuova edizione della biografia “Sophia Loren. Una vita da romanzo”, un’edizione aggiornata e arricchita da nuove immagini che racconta la storia della piccola Maria Scicolone che diventa la famosissima star del cinema.