Quante persone sono presenti in città? Qual è la situazione del traffico? E quella dei mezzi pubblici?
Ci sono incidenti che richiedono l’intervento della polizia locale, della Protezione Civile, del Suem o magari di Veritas per sgombrare la strada? I parcheggi sono pieni o si possono dare indicazioni per evitare code?
Saranno i dati confluenti nella nuova Smart Control Room che è stata inaugurata all’Isola del Tronchetto a dare le risposte immediate a questi interrogativi che, quotidianamente, possono rappresentare delle criticità per una città come Venezia.
Simile a un grande cruscotto digitale che mette insieme monitor di videosorveglianza attivi sull’intera città, la Smart Contro Room è una vera e propria centrale di controllo sofisticata e all’avanguardia in grado di coordinare servizi e sicurezza.
La nuova Smart Control Room di Venezia
Chi ci lavora non ha il minimo dubbio al riguardo.
La Smart Control Room di Venezia è la più moderna centrale operativa d’Europa. Situata nella stessa sede in cui è stata appena inaugurata la nuova stazione di Polizia Locale di Venezia, raccoglie dati e flussi video provenienti dalle diverse centrali e dai sensori dislocati sul territorio veneziano.
Una volta raccolti, i dati forniti vengono armonizzati con quelli provenienti dalle celle telefoniche e le telecamere. Tutte le informazioni vengono poi rappresentate visivamente sui video wall della smart control room, permettendo agli operatori di verificare in tempo reale eventuali esigenze di intervento .
Il progetto, di altro livello tecnologico e di sicurezza per caratteristiche e peculiarità legate anche al contesto geografico, è unico in Italia.
Un nuovo ruolo strategico per il Tronchetto
Si tratta di una torre di controllo nella quale confluiscono in tempo reale, un’imponente quantità di dati .
Comprese le previsioni meteo e le allerte per l’acqua alta.
Tutti questi dati sono rielaborati garantendo il pieno rispetto della privacy e contribuiscono ad ottimizzare i servizi pubblici e a progettare nuovi servizi per i cittadini.
“Questo progetto è stato finanziato in parte con fondi europei e in parte con risorse del Comune – spiega il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – e rientra in un piano generale di quasi 20 milioni di euro che questa Amministrazione sta utilizzando per per dare nuova funzionalità ad una zona strategica della città. Si tratta di una infrastruttura che sarà alla base del controllo di accesso, che è fondamentale per il controllo dei flussi turistici”.
Inaugurata anche la nuova sede della Polizia Locale
Con la Smart Control Room è stata inaugurata anche la nuova sede della Polizia Locale. “Una sede adeguata ai tempi, efficace ed efficiente, che, grazie all’integrazione della Smart Control Room, ci consente di avere sotto controllo la gestione quotidiana dei servizi e della viabilità in centro storico e in terraferma”, ha detto il comandante generale Marco Agostini.
Braccio operativo digitale dell’operazione è Venis Spa. “Siamo riusciti a ottimizzare al massimo le risorse e le sinergie tra le società partecipate attraverso il loro coordinamento e la condivisione di dati -ha detto l’amministratore unico di Venis Paolo Bettio – Abbiamo nuove idee e progetti pronti a essere realizzati, con ricadute importanti a favore della cittadinanza- ha anticipato – Ora guardiamo con attenzione cosa accadrà sul fronte del Recovery Fund: se arriveranno ulteriori contributi sappiamo già come investirli”.