Un esercizio costante può ridurre peso, circonferenza vita e grasso corporeo. Lo rivela una metanalisi di 116 studi clinici che hanno coinvolto 6.880 persone
Mettiamo in conto il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno con tavole imbandite e dolci a non finire, oltre a visite di amici e parenti nei giorni di festa che si sono tradotte in grandi abbuffate. Aggiungiamo panettoni, pandori, focacce ipercaloriche, torroni, cioccolatini e dessert elaborati a tema con tanto di casette e alberelli irresistibili.
Dopo tutto questo arrendersi alle magie del periodo, arriva però, puntuale, l’amaro verdetto della bilancia che ce lo conferma senza appello: abbiamo esagerato. E ora tocca smaltire.
Come rimettersi in forma alla fine delle Feste?
La risposta arriva da una metanalisi di 116 studi clinici randomizzati che hanno coinvolto 6.880 persone, secondo la quale, per ottenere riduzioni significative del girovita e delle misure del grasso corporeo, sarebbe sufficiente svolgere attività aerobica per almeno 150 minuti a settimana. Tutto sommato, si può riuscire.
L’esercizio aerobico che controlla sovrappeso e obesità
I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno misurato la correlazione tra la diminuzione di indicatori quali peso, circonferenza vita e grasso corporeo e aumento della durata dell’esercizio aerobico da intensità moderata a vigorosa, fino dunque a 300 minuti a settimana.
Per perdere i due, tre kg mediamente accumulati durante le abbuffate delle festività, basterebbero, secondo gli esperti, 150 minuti di attività, mentre con un programma di esercizio aerobico da 225 a 420 minuti a settimana a intensità moderata si arriva a perdere 5 – 7,5 kg. In particolare, dal lavoro pubblicato su Jama Network Open, emerge che a ogni 30 minuti a settimana di esercizio aerobico si associa una riduzione del peso corporeo di 0,52 kg; una riduzione della circonferenza vita di 0,56 cm e della percentuale di grasso corporeo dello 0,37%.
Attività e perdita di peso
Sovrappeso e obesità, ricordano gli scienziati, sono tra i più importanti problemi di salute in tutto il mondo, tanto che per l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’obesità è la quinta causa di morte.
Negli ultimi 45 anni, a livello globale, la prevalenza è triplicata e circa il 50% degli adulti ha un peso corporeo in eccesso. Ciò premesso, dobbiamo ammetterlo, le Feste non aiutano certo a rispettare un corretto regime alimentare.
Basti pensare che se normalmente le pietanze per una persona contano in media al giorno 1.800 calorie, la somma a fine Feste è di almeno 9 mila calorie in più con cibi da ben 4 mila nelle giornate clou di Natale e il 26 dicembre. Che tradotti in kg significano due, tre in più a fine Feste.
La metanalisi ha rivelato che il grado di perdita di peso è stato di – 2,79 kg a 150 minuti di esercizio a settimana e – 4,19 kg a 300 minuti in sette giorni. Sempre a 150 minuti è stata anche osservata la riduzione maggiore di grasso corporeo. Per quanto riguarda la riduzione della circonferenza è risultata di – 4,21 cm a 300 minuti a settimana di esercizio aerobico a intensità moderata e di – 5,34 cm con intensità da moderata a vigorosa.
Silvia Bolognini