Ci saranno l’ Inferno, il Purgatorio e il Paradiso. Ognuno con il proprio grado di difficoltà.
Soprattutto, ci sarà Dante Alighieri, protagonista assoluto di una notte particolare.
Ma non si tratta della Divina Commedia.
L’appuntamento con il Divin Poeta programmato on line per sabato 19 giugno (dalle 8 alle 22) è dedicato, infatti, alla “Notte della sicurezza cibernetica”.
Alla ricerca di talenti
Una serie di gare aperte a tutti per sensibilizzare i giovani all’attenzione riguardo l’utilizzo del digitale.
Perché se è vero che gli adolescenti nati in tempo di internet e cresciuti familiarizzando fin da piccolissimi con i dispositivi elettronici sono sicuramente abili nel destreggiarsi con la tecnologia, questo non vuol dire che siano al sicuro.
Per questo motivo, ma anche per individuare tra gli studenti “talenti e specialisti dei quali le aziende toscane avvertono sempre di più il bisogno“, ha spiegato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è stata organizzata una competizione incentrata sui temi legati alle tecnologie e alla sicurezza informatica, aperta a tutte le età.
Alle prese con le sfide dantesche
La competizione, è organizzata dalla scuola Imt alti studi Lucca, attraverso l’unità di ricerca Sysma, il centro di competenza in Cybersecuruty Toscano C3T e la squadra born2scan in collaborazione con la Regione Toscana. Chiunque abbia passione e qualche nozione di informatica di base può partecipare.
L’iscrizione è completamente gratuita previa iscrizione sul sito della gara https://www.dantectf.it
Ai partecipanti verrà chiesto di risolvere delle sfide, di vari livelli di difficoltà, legate alle tecnologie e alla sicurezza informatica e costruite sulla base dello storyboard della vita e delle opere di Dante Alighieri, del quale si celebra quest’anno il 700 esimo anniversario della morte.
Il Divin Poeta fra giovani e piccole imprese
Le sfide del 19 giugno si svolgeranno così in ordine di complessità fra Paradiso, Purgatorio e Inferno e ciascuna sarà mirata su uno specifico personaggio della Divina Commedia.
“E’ un’iniziativa rivolta in particolare ai giovani – ha rilevato Giani – per sensibilizzarli su questi argomenti, fondamentali e strategici per chiunque abbia a che fare con sistemi e apparati informatici. I primi referenti sono gli studenti ma anche le imprese che dalle reti informatiche non possono prescindere per programmare le loro produzioni e per commercializzarle”.
L’obiettivo del progetto europeo Cyber è infatti quello di favorire la competitività delle piccole e medie imprese attive nella cibersicurezza, grazie al miglioramento delle politiche pubbliche a supporto del settore.
Silvia Bolognini
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