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Mascherine Ffp2 gratuite per gli studenti che utilizzano il bus

Mascherine Ffp2 gratuite per gli studenti che utilizzano il bus

La necessità è quella di rendere il più sicuro possibile il tragitto degli studenti per raggiungere la scuola.
Da settembre, infatti, con l’inizio dell’anno scolastico, saranno distribuite a tutti gli studenti che raggiungeranno gli edifici scolastici con i mezzi pubblici le mascherine protettive Ffp2.
Il generale Francesco Figliuolo, per rendere più sicuro il rientro in aula dell’esercito di alunni che finalmente riprenderà gli studi in presenza, ha accolto con favore l’appello in questa direzione lanciato dal sindaco di Firenze Dario Nardella. Che in breve tempo è diventato un progetto nazionale.
I dispositivi di protezione saranno distribuiti a tutti gli over 14 per garantire maggiore protezione contro il virus sui mezzi pubblici che, soprattutto nelle grandi città, potrebbero creare problemi di contagi nelle classi.
Il provvedimento, che ha avuto l’ok dal Cts (Comitato Tecnico Scientifico), secondo i dati Istat coinvolgerà in tutta Italia almeno 3 milioni di ragazzi e sarà realizzato nei centri urbani più grandi.
Le mascherine Ffp2 sono uno dei modelli più protettivi in quanto realizzate con più strati. Oltre a quello in tessuto sono composte da una parte filtrante attiva, che cattura particelle inquinanti e microrganismi, e da una parte in materiale Tnt elettrostatica ad alta capacità filtrante. A differenza poi dei dispositivi con valvola che proteggono solo che le indossa, le Ffp2 sono in grado di non diffondere droplet e garantire sicurezza anche a chi sta intorno.
La decisione di distribuire le mascherine agli studenti arriva anche a seguito dell’impossibilità di estendere il Green Pass per l’accesso ai mezzi pubblici e per i quali il ministro dei trasporti Enrico Giovannini aveva annunciato per la seconda parte del 2021 altri 618 milioni da investire per trasporti aggiuntivi come gli scuolabus per studenti delle superiori. Sempre secondo l’Istituto Nazionale di Statistica la percentuale in meno di giovani passeggeri sui mezzi pubblici, che avranno una capienza massima all’80%, è stimata tra il 10-20%.

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