Economia +

Scuola: vai coi tecnici! L'impresa veneta chiama, gli studenti rispondono

Scuola: vai coi tecnici! L'impresa veneta chiama, gli studenti rispondono

I dati sulle iscrizioni all’anno scolastico 2025/26, chiuse lunedì 10 febbraio, confermano un orientamento sempre più in linea con le richieste del mondo produttivo

Una delle principali accuse che vengono mosse al sistema scolastico italiano è la mancanza di collegamento con il mondo reale.
La gran parte di chi completa il ciclo di studi, in altri termini, non è in possesso di quelle competenze, richieste dal mercato produttivo, tali da facilitarne l’inserimento nel mondo lavorativo.
Da anni, le imprese stanno lanciando messaggi in questo senso, provando cioè, sia pure all’interno dell’attuale contesto, a orientare le scelte di giovani e famiglie verso quei percorsi formativi che portino a un diploma in grado di essere “speso” con profitto anche da chi sceglie di non proseguire gli studi a livello universitario.
E qualcosa, a quanto pare, sta cambiando. In tal senso, un segnale importante arriva da una regione, il Veneto, da sempre una delle “locomotive” del mondo produttivo italiano, in particolare con il suo tessuto di piccole e medie imprese che ben si integra con la grande industria lombarda e con quella emiliana per il nuovo triangolo economico.

Segnale che fa ben sperare soprattutto perché, stavolta, arriva dalla sponda che realmente può dare impulso a un cambiamento di ritmo: i ragazzi. Che, nelle iscrizioni all’anno scolastico 2025/26, hanno di mostrato di gradire sempre di più la formazione negli istituti tecnici.

istituti tecnici

Superiori: le scelte degli studenti per il prossimo anno scolastico

Il termine per presentare le iscrizioni al nuovo anno scolastico è scaduto lunedì 10 febbraio.
A quella data, pur restando, con il 45,19% del totale, i vari licei i preferiti nel loro complesso anche dagli studenti veneti, come nel resto d’Italia, in questa regione la quota è però di gran lunga inferiore alla media nazionale, attestata al 55,99%.
Per converso, la percentuale di chi ha scelto un istituto tecnico è molto più alta rispetto al resto d’Italia. In Veneto si sale infatti al 39,81%, mentre nel resto del Paese si arriva mediamente al 31,32%. A questi dati, poi, va aggiunta l’ottima performance anche degli istituti professionali, scelti dal 15% dei ragazzi veneti contro il 12,69% nazionale.

Nel confronto con le altre regioni, per avvicinare i numeri del Veneto per quanto riguarda la scelta degli istituti tecnici bisogna spostarsi geograficamente di poco, con il Friuli Venezia Giulia attestato al 38,9%, seguito da Lombardia (36,35%), Emilia-Romagna (36,27%) e Piemonte (33,94%).
C’è dunque una propensione del Nord, a partire da Est ma non escludendo nemmeno la parte occidentale del Settentrione italiano, a selezionare questo tipo di formazione. E ci si sposta di poco per i professionali, dove il Veneto è secondo alla sola Emilia-Romagna (17,34%), davanti a Toscana (14,29%) e Lombardia (14,02%).

Gli indirizzi di studio preferiti ai tecnici

All’interno della vasta gamma degli istituti tecnici, il Ministero distingue 2 settori: quello economico e quello tecnologico. A scegliere una scuola del primo tipo sono il 18,17% degli studenti veneti, di cui il 12,32% (valore in assoluto più alto) ha optato per l’ambito “Amministrazione, Finanza e Marketing” e un altro 5,85% per il “Turismo”.
Si sale al 21,64% invece per il settore tecnologico, con una grande frammentazione al suo interno. Guidano, con il 5,05%, gli istituti che si occupano di “Informatica e Telecomunicazioni”, seguiti da “Meccanica, Meccatronica ed Energia”, al 3,7%, e “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, scelti dal 3,18% degli studenti.
Sopra il 2% sono anche “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (3,08%), “Elettronica ed Elettrotecnica” (2,42%) e “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” (2%).
Tra i professionali, invece, “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” è al primo posto con il 3,27% del totale degli studenti, seguita da “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (2,86%).

Tra i licei guida lo scientifico

Infine, venendo ai licei, guida lo Scientifico con “Opzione Scienze Applicate”, secondo tra tutti i tipi e gli indirizzi di scuole superiori, essendo stato scelto dal 10,25% degli studenti veneti. Lo Scientifico tradizionale è quindi secondo (7,58% del totale), mentre il Linguistico (6,27%) esclude dal podio il liceo Scienze Umane, attestato al 5,59%.

Alberto Minazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Il campo nome è richiesto.
Il campo email è richiesto o non è corretto.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Tag:  scuola