Scudo penale per i medici: il Senato approva il decreto

E’ stato approvato in prima lettura dall’aula del Senato il decreto Covid.
Con 144 voti favorevoli, 25 contrari e 3 astenuti adesso deve passare alla Camera per incassare l’ok definitivo ed essere poi convertito in legge.
Grazie a un emendamento, è stato introdotto per medici e personale sanitario in servizio per l’emergenza Covid il cosiddetto “scudo penale”, che prevede la punibilità solo in casi di colpa grave per i reati di omicidio colposo e lesioni personali colpose.
Il grado di gravità della responsabilità del medico sarà stabilito dal giudice, che dovrà tener conto di tre fattori legati all’emergenza della pandemia.
Dovrà quindi considerare la “limitatezza delle conoscenze scientifiche al momento del fatto sulle patologie da SarsCoV2 e delle terapie appropriate”, la “scarsità delle risorse umane e materiali concretamente disponibili in relazione al numero dei casi da trattare” e “il minor grado di esperienza e conoscenze tecniche possedute dal personale non specializzato, impiegato per far fronte all’emergenza”.
Lo scudo ha validità fino alla fine dello stato di emergenza Covid fissata al 31 luglio.
Questo emendamento va a tutelare anche la categoria dei medici che hanno il compito di  somministrare il vaccino.