Quali servizi saranno interessati dall’astensione del lavoro dopo gli ultimi interventi di Garante e Governo
Alla fine, pur continuando a contestare l’intervento del Governo, Cgil e Uil hanno deciso di uniformarsi alle indicazioni contenute nell’ordinanza di precettazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Lo sciopero (definito “intersettoriale” dal Garante, a differenza della qualifica di “generale” data dai sindacati) del 17 novembre dunque si farà, anche se non per 24 ore, con modalità diverse a seconda dei settori.
Trasporti: sciopero di 4 ore
Il principale nodo del contendere, nel confronto tra organizzatori dello sciopero ed Esecutivo, riguardava il settore dei trasporti.
Il primo passo indietro dei sindacati ha riguardato il settore aereo, che è stato ben presto escluso dall’agitazione.
Ben diversa la questione relativa ad autobus, treni per il trasporto di persone e merci, metropolitane, traghetti e trasporto marittimo.
In questo caso, l’intervento del ministro ha ridotto a 4 ore, dalle 9 alle 13, la durata autorizzata dell’astensione.
In queste ore, in ogni caso, dovranno continuare a essere erogati i mezzi garantiti. E resta escluso dallo sciopero il personale di Trenitalia del Piemonte.
Il Gruppo FS, comunque, invita chi deve spostarsi a informarsi sui collegamenti e i servizi attivi attraverso i diversi canali, fisici e informatici.
“Gli effetti sulla circolazione in termini di cancellazioni, limitazioni e ritardi – spiega una nota – potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero”. E le possibili, “seppur lievi” ripercussioni potranno interessare tanto i treni regionali che Frecce e Intercity.
Le informazioni saranno costantemente aggiornate sull’app, sul sito internet, sui canali social, nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni, nei punti self service, nelle agenzie di viaggio convenzionate o chiamando il numero verde gratuito 800-892021.
I settori e i territori che scioperano per 8 ore
Mentre la durata dello sciopero, ancor prima della precettazione, era stata ridotta a 4 ore (anche in questo caso dalle 9 alle 13) per i Vigili del fuoco, per il pubblico impiego, la sanità, la scuola, l’università e la ricerca, la posta e i servizi postali, oltre che per i servizi collegati con le mense, l’astensione durerà invece 8 ore o l’intero turno di lavoro.
Durerà fino alla mezzanotte, in tutta Italia, anche lo sciopero dei taxi e degli addetti alla viabilità delle Autostrade o dell’Anas, con la sola esclusione del personale addetto a circolazione e sicurezza stradale. Al Centro, infine, è prevista la prima delle 5 giornate di mobilitazione, articolate territorialmente, dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil negli altri settori come metalmeccanici, edilizia e commercio.
Per queste categorie, il calendario delle giornate di protesta contro la manovra finanziaria del Governo proseguirà la prossima settimana in Sicilia (lunedì 20) e nelle regioni del Nord (venerdì 24), per poi concludersi la settimana successiva: lunedì 27 in Sardegna e venerdì 1 dicembre al Sud.
Alberto Minazzi