Lo spirito natalizio quest’anno si accende e si materializza per donare un sorriso a chi soffre di più.
Il senso di altruismo ispirato dalla festività viene racchiuso in delle vere e proprie scatole dove è possibile inserire un po’ di doni da consegnare ai bisognosi.
“Scatole di Natale” è un progetto di solidarietà nato a Milano che, diffuso attraverso Facebook, si è esteso in tutta Italia, raggiungendo anche l’assessorato alle Politiche per il Sociale della Città di Noale e di Venezia.
Un’idea che nasce dai social
La volontaria milanese Marion Pizzato ha lanciato da pochissimo il progetto attraverso i social. L’idea le è arrivata da un’amica dell’Alsazia, dove già da tempo si preparano le ‘Boîtes de Noël’.
Una rete di solidarietà digitale che si concretizza con le scatole consegnate mano a mano in ogni regione. Da Milano la voce si è infatti diffusa e la condivisione dei materiali è arrivata anche in Veneto.
Il Natale a Noale si tinge dei colori della generosità
Il Comune di Noale ha scelto di cogliere al volo l’ iniziativa.
“Si tratta di una proposta molto semplice – spiega l’assessore al Sociale Annamaria Tosatto -. Consiste nel prendere una scatola, tipo quella delle scarpe, e riempirla con 1 cosa calda (guanti, sciarpa, berretto ecc.), 1 cosa golosa (cibo non deperibile), 1 passatempo (ad esempio un libro o una rivista), 1 prodotto di bellezza (rigorosamente nuovo e in ottimo stato) e 1 biglietto gentile.”
Un piccolo pensiero solidale che permetterà di festeggiare il periodo natalizio con il cuore un po’ più leggero. La creazione delle scatole permette di raggiungere chiunque, nonostante le limitazioni imposte dal Covid.
Tanti tipi di scatole per arrivare a tutti
Si possono preparare scatole di tre tipi: per uomo, donna e bambino (in questo caso indicando anche fascia d’età e sesso). Le scatole vanno impacchettate segnando sulla confezione a chi si desidera siano destinate.
Per le scatole-bimbo ci si può sbizzarrire: nella scatola si possono riporre caramelle, spazzolini da denti, giocattoli, penne, disegni… qualsiasi oggetto che possa risultare utile e confortevole.
“Tutte le scatole raccolte – precisa il sindaco di Noale Patrizia Andreotti – saranno recapitate a famiglie in difficoltà ed anziani soli del territorio noalese. Una famiglia può preparare più di una scatola dono ed è un’attività bellissima da far fare ai bambini per renderli partecipi e consapevoli di un gesto di generosità a favore della Comunità”.
Per partecipare è necessario far recapitare la scatola all’Ufficio dei Servizi Sociali della Città di Noale (via Largo San Giorgio 3) entro lunedì 21 dicembre. L’ufficio è aperto ogni mattina dalle 9.00 alle 12.30, ed il martedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00.
Scatole di Natale anche a Venezia
Anche il Comune di Venezia aderisce al progetto “Scatole di Natale“.
“Sollecitati anche da alcune realtà associative e da alcuni volontari, abbiamo ritenuto di aderire come Assessorato alla Coesione Sociale a questa lodevole e spontanea iniziativa – dichiara l’assessore Simone Venturini – Un’occasione per aggiungere, alle già tante iniziative di solidarietà presenti in città, un’ulteriore azione caratterizzata dalla delicatezza di un dono pensato, scelto con cura e destinato agli utenti delle strutture sociali del territorio”.
Punto di raccolta delle “Scatole di Natale” veneziane è la Casa del Volontariato di via Brenta Vecchia 41 a Mestre, luogo dove la Direzione Coesione Sociale del Comune offre spazi di coordinamento alle associazioni di volontariato.
Le associazioni in prima linea
L’associazione dei volontari di Noale e Venezia si sono infatti già attivate.. In un solo giorno sono state raccolte decine di adesioni, ma il progetto promette di evolversi e diffondersi attraverso una forte partecipazione della comunità.
