Il 14 febbraio si festeggia San Valentino. Una ricorrenza in occasione della quale tutti gli innamorati si scambiano regali, bigliettini e pensieri d’amore.
Per questa giornata speciale noi vi portiamo in un bellissimo polmone verde, nel veneziano, precisamente a Mestre in zona Carpenedo. E’ qui che si trova il parco “Manuela”.
Non è uno spazio verde come tutti gli altri, perché da quando è stato inaugurato è diventato il simbolo di un grande amore.
Ha il nome della giovane donna alla quale è dedicato, scomparsa nel 2020. A volere la sua nascita è stato il compagno Andrea Zanardi, sostenuto dal parroco della Chiesa Arcipretale dei Santi Gervasio e Protasio Don Gianni Antoniazzi e dai tanti amici della coppia con i quali sono soliti ricordarla.
Il parco per Manuela
Quella di Andrea e Manuela è una profonda e bella storia d’amore interrotta troppo presto dalla malattia, che l’ha portata via per sempre.
Andrea, però, non si arrende alla morte e continua a far vivere Manuela in ogni modo possibile.
«Siamo insieme dal 2013 – racconta il giovane a Metropolitano.it – ma dal momento in cui ci siamo visti per la prima volta a Mogliano, nel 2005, ho subito capito che sarebbe stata l’amore della mia vita. A un anno esatto dalla sua scomparsa, grazie a Don Antoniazzi, che ha avuto in concessione l’area dalla Società dei 300 Campi, abbiamo inaugurato il “nostro” parco. E’ stato un lavoro impegnativo, che ha portato alla realizzazione di un grande spazio attrezzato immerso nel verde, dove bambini e famiglie possono trascorrere le giornate in serenità. C’è anche un piccolo altare per celebrare cerimonie all’aperto e dal quale dedichiamo le messe in memoria di Manuela».
L’amore eterno continua a vivere anche sui social
Andrea Zanardi starebbe ore a parlare di Manuela e mai ha smesso di comunicare con lei.
Da quando non sono più fisicamente insieme, il dialogo continua infatti sulla sua pagina Facebook, inondata di pensieri profondi che non sono passati inosservati agli utenti del social, commossi e partecipi di una storia d’amore che supera i confini spazio temporali.
Andrea scrive a Manuela quasi tutti i giorni e soprattutto nelle occasioni speciali.
«Ciao amore – si legge in occasione dell’inaugurazione dell’area verde – ieri a salutare te al parco dei 300 campi a Carpenedo per la parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio eravamo in tantissimi. Grazie per il soffio di vento alla fine della Messa, so che eri tu… Un bacetto.»
Una solare foto è postata per il giorno del suo compleanno, il 29 novembre: «Buon Compleanno Amore Mio, ti penso sempre sempre sempre sempre… Anche io sarò una stella come te».
E tantissime altre foto in cui sono insieme che ricordano a chi le guarda un’ intensa relazione che la morte non ha interrotto.
Il 15 agosto Andrea scrive: «Ciao Manu mia, Buon Ferragosto ovunque sei, ovunque siamo. I luoghi sono relativi, ormai prima che mi lasciassi siamo riusciti ad accendere la magia del vero Amore, in modo da poterlo portare avanti in Eterno. Io mi ritengo fortunato ad avere ricevuto da te e dalla vita questa fortuna… Ti Amo, ma è ovvio, Tuo Andrea».
La forza del dialogo continuo
Il dialogo che si mantiene vivo attraverso Facebook è per Andrea una nuova forza che lo aiuta ad affrontare il quotidiano senza Manuela.
«Le scrivo quando avverto il bisogno di comunicare con lei, è un modo per sentirmi ancora legato. E appena posso frequento i luoghi dove andavamo a fare le nostre belle, spensierate gite».
Interrompe la conversazione in un attimo di tristezza, poi continua. «Manuela è sempre nei miei pensieri, eravamo in simbiosi. Avevamo un rapporto aperto, sincero, ci prendevamo in giro esattamente come Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, tutto il santo giorno. Ridevamo assieme e assieme facevamo tante cose. Abbiamo viaggiato molto, si divertiva così tanto e con poco che mi fa sempre tenerezza ricordare questi momenti».
Come tutti gli innamorati, Andrea e Manuela avevano i loro luoghi del cuore, che Andrea ancora frequenta quando vuole ricordare i loro momenti speciali.
Il loro “nido” in un monolocale a Cavallino-Treporti, meta dell’ultima piccola vacanza insieme, il parco Kennedy in viale Don Sturzo, la parrocchia di Carpenedo.
A questi, se ne aggiunge uno nuovo, nato per Manuela e curato con l’amore che Andrea continua a nutrire per lei.
Come ribadisce nel suo post di San Valentino: «Ciao Amore, finché avrò voce… Buon San Valentino».
Silvia Bolognini