Al via il bando internazionale per studi e progetti di barche a navigazione sostenibile
Un’occasione da non perdere per progettisti e designer: è stata bandita infatti la seconda edizione del Concorso internazionale per la selezione di Studi e Progetti di Barche sostenibili.
Gli splendidi spazi dell’Arsenale, nell’ambito del Salone Nautico di Venezia, che si terrà quest’anno dal 3 al 7 giugno, offriranno nuovamente l’opportunità di confrontarsi su quanto si possa realizzare in tema di navigazione sostenibile.
La mission ambiente anche quest’anno avrà quindi un focus importante, con imbarcazioni “green” e le nuove tecnologie proposte dall’industria nautica.
Ibrido ed elettrico sono termini ormai diventati parole d’ordine. La navigazione è alla ricerca di soluzioni alternative per diminuire gli inquinanti in atmosfera, per tutelare il mare e per il rispetto dell’ambiente.
Il concorso 2020
C’è tempo fino al 27 marzo per l’iscrizione. Il bando, pubblicato nel sito della Fondazione MUVE (www.visitmuve.it) è aperto a professionisti e studenti, singoli o associati o società che negli ultimi cinque anni abbiano realizzato o anche solo ideato progetti e studi di barche sostenibili.
L’edizione 2020 è rivolta a due tipologie di progetti: yacht a vela e motore appartenenti a classi fino a 24 metri, e mezzi di trasporto di persone e/o mezzi per acque interne.
Un’apposita commissione formata da personalità autorevoli del design e dell’industria selezionerà i partecipanti.
I vincitori potranno esporre i prodotti della loro creatività durante il Salone Nautico all’interno delle Tese dell’Arsenale.
L’iniziativa è promossa da Fondazione Musei Civici di Venezia, Comune e Vela Spa in collaborazione con le principali Istituzioni ed Enti cittadini.
Al Salone la E-Regata
All’edizione 2020 del Salone Nautico si parlerà di navigazione sostenibile, ma non solo. Quest’anno infatti si disputerà la E-Regata, una competizione tra barche elettriche.
Si tratta di un evento di quattro giorni aperto a tutti i tipi di imbarcazioni da quelle a batteria e ibride a quelle solari e con celle a combustibile.