Scadenza per la domanda il 20 dicembre, incentivi fino a 8.400 euro per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale
C’è tempo fino alle ore 12 del 20 dicembre per presentare la domanda di contributi previsti dal bando rottamazione 2024 della Regione Veneto.
A esserne interessati sono gli autoveicoli appartenenti alla categoria M1 ovvero quelli destinati al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre a quello del conducente di classe ambientale fino a Euro 4 se alimentati a benzina o bifuel (benzina/metano, benzina/GPL, gasolio/metano, gasolio/GPL o metano) o di classe ambientale fino a Euro 5 se alimentati a gasolio che vengano rottamanti e il cittadino residente in Veneto contestualmente acquisti o abbia acquistato un veicolo di nuova immatricolazione a minor impatto ambientale, sempre di categoria M1 e di classe ambientale Euro 6 D o superiore.
La misura è in continuità con altre analoghe adottate dal 2017 per il miglioramento della qualità dell’aria.
Bando rottamazione 2024: chi può partecipare
Le richieste di partecipazione possono essere presentate da privati cittadini residenti in Veneto che provvedano alla demolizione dei veicoli oggetto del bando e devono risultare intestatari o cointestatari anche del nuovo veicolo. Ciascuna persona fisica e nucleo familiare può presentare una sola richiesta di contributo e il veicolo acquistato non deve costituire un bene per l’esercizio di attività professionale o d’impresa.
Non sono ammesse domande da chi abbia una situazione economica familiare da Isee superiore a 50 mila euro annui.
Non si può richiedere il contributo anche se uno dei componenti abbia già beneficiato di un altro per la stessa finalità nelle precedenti iniziative bando auto. Tuttavia sono ammessi a partecipare le persone inserite nella graduatoria approvata del bando 2023, se comunque in possesso di tutti i requisiti richiesti nel 2024, che hanno un contratto di acquisto stipulato entro la data del 17 aprile 2024 e non hanno potuto finalizzare l’acquisto entro la chiusura del bando 2023 fissata al 17 maggio 2024.
L’acquisto della nuova autovettura e la rottamazione di quella vecchia devono avvenire nel periodo compreso tra il 18/10/2024 data di pubblicazione del bando su Bollettino Ufficiale della Regione Veneto e il 30 maggio 2025.
Il costo massimo ammesso per la nuova auto è di 40 mila euro + IVA e si deve trattare di veicoli nuovi di fabbrica, omologati dal costruttore e immatricolati per la prima e unica volta in Italia.
La quantificazione del contributo
Il contributo regionale, variabile tra 2 mila e 8.400 euro, è quantificato in rapporto alla tipologia di alimentazione/emissioni del nuovo veicolo e della situazione economica familiare. A fronte della rottamazione di veicoli appartenenti alle classi emissive benzina Euro 4, bifuel Euro 4 e metano Euro 4 è ammesso unicamente l’acquisto di veicoli con alimentazione elettrica pura, idrogeno o ibrida con emissioni di CO2 inferiore a 100 g/km. Proprio al fine di mitigare il cambiamento climatico con la riduzione di emissioni di gas ad effetto serra, la Regione Veneto ha deciso di indirizzare gli incentivi di sua competenza a tipologie di auto sempre più green. L’ obiettivo è di concorrere al raggiungimento entro il 2030 di una diminuzione delle stesse emissioni di almeno il 55% secondo la Legge europea sul clima approvata dal Parlamento europeo.
Come fare la domanda
La domanda di contributo si può presentare online sulla piattaforma informatica all’indirizzo https://restart.infocamere.it accedendo tramite identità digitale del richiedente (SPID, CIE, CNS).
Alle dichiarazioni in forma di autocertificazione o dichiarazione sostitutiva si deve allegare copia dell’Isee ordinario 2024.
Entro il 4 febbraio 2025 l’istruttoria sulle domande pervenute si concluderà con la pubblicazione nel BURV di una graduatoria determinata sulla base della situazione economica e del Comune di residenza del richiedente, moltiplicando il valore risultante dall’Isee ordinario 2023 per un coefficiente pari a 0,8 in caso di Comuni che abbiano adottato dal 2020 ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria o altrimenti pari a 1 per quelli che non le abbiano adottate.
A parità di valore si tiene conto dell’ordine cronologico di arrivo della domanda di contributo. L’inoltro della documentazione completa delle dichiarazioni sostitutive inerenti al veicolo da rottamare e quello da acquistare può essere presentata dal primo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione della graduatoria nel BURV e termina alle 12 del 30 maggio 2025.