L’importanza di arricchire l’offerta turistica con opportunità di condivisione
Da un lato c’è una città bellissima e senza tempo, che il mondo ci invidia, tesoro artistico e culturale da custodire gelosamente, proteggere e conservare, la nostra amata Venezia. Una città che ha da sempre attratto milioni di turisti da tutte le parti del mondo, luogo internazionale per eccellenza, naturale centro di scambi. Un museo all’aria aperta che non finisce mai di stupire. E da un lato c’è la crisi, inarrestabile, che inizia a farsi sentire anche in un settore che sembrava non conoscere recessione. La crisi, che porta molti visitatori a soggiornare per periodi più brevi, a scegliere alberghi più fuori mano perché economici, a cercare il pacchetto più conveniente, anche se non sempre di qualità.
Qualità: parola che dovremmo sempre e comunque avere in mente nel momento in cui ci prepariamo ad offrire un servizio di tipo ricettivo ai nostri ospiti. Una qualità che spesso non si può misurare concretamente, ma che certamente si percepisce “a pelle”.
Mettiamoci nei panni del turista, che arriva in una città che, per quanto bella, è comunque sconosciuta, di cui può non comprendere la lingua e quindi sentirsi molto spesso spaesato. Una sensazione che non riguarda solo le famiglie, le coppie o i singoli visitatori, ma che coinvolge a volte anche una persona che ha optato per un viaggio organizzato. Si ha sempre l’impressione che manchi qualcosa, qualcosa di autentico, che rimane per sempre nel cuore e nella memoria. Non una foto del campanile di San Marco, bensì un’atmosfera, un ricordo unico, fatto anche di persone, di relazioni che, seppur di natura temporanea, riescono a regalare molto più di un giro in gondola.
Forse anche qualcosa di meno stereotipico, che eviti i cliché e quello che è già stato raccontato, dalla tv, dai documentari, da chi vuole venderci il “pacchetto”. Ecco che quel qualcosa di autentico non si trova nelle guide turistiche, ma in quei luoghi che la gente locale ama frequentare, perché in essi ritrova la sua vera natura. Come Pes.co, luogo conviviale per eccellenza. Ciò che ci contraddistingue è lo spirito Social, quella componente tutta italiana del nostro carattere. Una propensione genuina allo stare assieme agli altri, che nasce a tavola per propagarsi nel dopocena e oltre. Il nostro Menù ne è l’espressione più concreta: Padelle di primi e secondi, Taglieri di antipasti e dessert, divertenti Giripizza, il tutto naturalmente da condividere assieme, all’insegna della tradizione italiana più vera. Ma non ci fermiamo qui: con Nightlife e DJ Bar ogni notte diventa speciale e unica perché Social. Feste a tema, party, sfilate: non c’è limite alle opportunità di condivisione e di svago.
È proprio questo ciò che desideriamo offrire ai nostri ospiti internazionali, che magari sono appena atterrati all’aeroporto di Venezia o che devono prendere l’aereo nel giro di poche ore e non vogliono aspettare seduti al gate, bensì trascorrere gli ultimi momenti italiani nel modo più autentico. Ed ecco i nostri servizi dedicati agli operatori turistici e ai singoli visitatori: una location situata in una zona strategica, facilmente raggiungibile, da e per l’aereoporto, il porto, la stazione, un luogo flessibile, in grado di accogliere anche grandi gruppi in un unico turno a differenza di molti altri ristoranti, un servizio di temporary parking con facchinaggio bagagli, un’ampia offerta di Entertainment, dalla sera al mattino del giorno dopo, la disponibilità di un Village polifunzionale per rigenerarsi dopo una giornata di intensa attività o di visite a Venezia, e molto altro.
Servizi che arricchiscono in modo realmente “Social” l’esperienza veneziana di chi decide di scoprire una meravigliosa città e la sua gente, entrare nel vivo del suo spirito, viverlo così com’è, senza filtri. Una soluzione per rendere il nostro territorio ancora più attraente, sconfiggendo in questo modo la crisi con la qualità.
DI FABIO QUADRELLI*
* PES.CO…EAT POSITIVE, BE SOCIAL!