Profughi ucraini: Venezia attiva un database per l’ospitalità

Mentre dai territori in conflitto continuano ad arrivare in Italia migliaia di persone che fuggono alle bombe, i sindaci delle città, di concerto con i prefetti, stanno predisponendo i piani di accoglienza.
In Veneto, la Città Metropolitana di Venezia, che comprende 44 Comuni, ha attivato un database per favorire l’ospitalità di quanti arrivano nel territorio.
Uno strumento che consente di mappare la disponibilità di alloggi, stanze e posti letto offerti gratuitamente alla cittadinanza.
Come funziona? Accedendo al link https://cittametropolitana.ve.it/offerta-di-ospitalita-la-popolazione-ucraina-fuga-dalla-guerra.html chiunque può segnalare la tipologia e quanti alloggi mette a disposizione.
L’ospitalità ha carattere di temporaneità e gli spazi devono essere immediatamente fruibili e dotati di utenze domestiche di base quali acqua, luce, gas e riscaldamento.
I dati inseriti nel portale saranno successivamente trasmessi ai sindaci dei vari Comuni metropolitani perché verifichino la regolarità e correttezza dell’offerta e la reale idoneità dell’alloggio.
Da parte loro le Ulss, per uno screening sanitario al momento dell’arrivo dei profughi di guerra, hanno messo a disposizione i centri per i tamponi e i vaccini affinché chiunque entri nel territorio possa essere in regola dal punto di vista sanitario.
Il Comune di Venezia, oltre ad aver aperto nei giorni scorsi un conto corrente bancario per raccogliere fondi per l’emergenza (IT 60 M 03069 02126 100000 300114 intestato a Comune di Venezia – Venezia per l’Ucraina), ha attivato il numero unico 041041 anche come sportello telefonico informativo.
E’ rivolto sia a chi arriva sia a chi dà loro ospitalità.
Lo Sportello, che si avvale di operatori sociali che parlano lingua italiana e ucraina, fornisce dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 20.00 informazioni costantemente aggiornate sugli adempimenti di legge per regolarizzare la presenza sul territorio; indicazioni relative all’assistenza sanitaria; riferimenti di contatto per la comunità ucraina locale e quanto possa essere utile per la gestione degli aiuti.
Per l’assistenza sanitaria e gli adempimenti di legge per la presenza sul territorio è anche a disposizione un vademecum che sarà costantemente aggiornato.
Per ogni informazione è anche possibile scrivere all’indirizzo email ucraina@comune.venezia.it