E’ stata presentata al Lido di Venezia la cinquina finalista della 59 esima edizione del Premio Campiello.
I cinque autori si sono presentati per la prima volta al pubblico anticipati dall’inno di Mameli che ha aperto la serata.
Le cinque opere finaliste sono state selezionate lo scorso 28 maggio a Padova dalla giuria dei letterati presieduta da Walter Weltroni. In quell’occasione è stato annunciato anche il vincitore dell’ Opera prima 2021 del Premio Campiello che è “Dieci storie quasi vere” di Daniela Gambaro.
I finalisti in gara per la vittoria sono: “Il libro delle case” di Andrea Bajani, edito da Feltrinelli; “Sanguina ancora” di Paolo Nori, edito da Mondadori; “Se l’acqua ride” di Paolo Malaguti, edito da Einaudi; “L’acqua del lago non è mai dolce” di Giulia Caminito, edito da Bompiani; “La felicità degli altri” di Carmen Pellegrino, edito da La nave di Teseo.
Con la presentazione ufficiale di ieri inizia il tour estivo dei cinque autori finalisti che li vedrà girare per tutta l’Italia in undici tappe. Quest’anno è prevista anche una tappa internazionale a Parigi nella giornata di martedì 6 luglio, quando gli autori saranno all’Istituto Italiano di Cultura.
Al termine del tour estivo ci sarà la cerimonia di premiazione ufficiale il 4 settembre all’Arsenale di Venezia, dove verrà proclamato il vincitore che riceverà la vera da pozzo, simbolo del Campiello.
Come da regolamento, sarà scelto da una giuria di 300 lettori anonimi.
La serata sarà trasmessa in mondovisione dalla Rai e condotta da Andrea Delogu, attrice e conduttrice radiofonica.
Questa edizione 2021 introduce una novità: il premio Campiello junior destinato a opere italiane di narrativa e poesia scritte per ragazzi tra i 10 e i 14 anni. La selezione dei tre libri finalisti sarà avviata dopo l’edizione del premio campiello e il vincitore sarà annunciato a maggio del 2022.
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