Sul calar della sera, Venezia risplende delle sue luci.
Quelle fioche sulle bricole dei canali, quelle dei lampioni lungo le calli e le fondamente, ma soprattutto nuove luci che parlano di speranza e di rinascita di una città che abbraccia il suo tricolore.
Al tramonto, uno dei suoi simboli nel mondo, il ponte di Rialto, appare così in una veste inedita.
Verde, bianco e rosso. I colori nazionali.
“E’ un simbolico gesto di speranza che ripeteremo ogni giorno fino alla fine dell’emergenza sanitaria”, ha spiegato il sindaco della città lagunare Luigi Brugnaro.
Un colpo d’occhio che, attraverso i social e l’informazione, sta arrivando in ogni casa, dove i cittadini possono ammirare sui loro smartphone e computer la suggestiva immagine di sfumature che si riflettono sull’acqua.
Mentre si avvicina il 25 aprile, anniversario della Liberazione d’Italia e già i due simboli istituzionali della città, Ca’ Farsetti, sede del Comune di Venezia e il Municipio di Mestre, vestono il tricolore, a unire la realtà della situazione che viviamo a un futuro di speranza è ora un ponte.
Non uno qualsiasi: il ponte simbolo di Venezia nel mondo.
