L’esemplare fossile vissuto 100 milioni di anni fa è stato privato di due artigli
Hanno deciso di visitare la mostra “Lost Hangar, dinosauri rivelati” e di ritornare a casa con un ricordo: alcune falangi delle due dita dell’arto superiore destro di uno degli esemplari in esposizione.
L’insolito furto da parte di ignoti è avvenuto a Padova, nell’area fieristica dove è in corso fino al 1 maggio 2023 la più grande esposizione di fossili originali di dinosauri in Italia.
A subire la sottrazione, un esemplare di Psittacosaurus, letteralmente “pappagallo rettile” al quale le falangi sono state amputate dall’arto, sganciate e asportate dall’installazione metallica che sostiene l’intero scheletro dell’animale vissuto nel Cretacico inferiore, la prima delle due epoche in cui è suddiviso il periodo geologico.
Un incontro ravvicinato diventato “troppo ravvicinato”
Un gesto che ha lasciato nello sgomento l’intero staff della mostra dal curatore al personale di sala.
Anche perché il furto, notato in questi giorni durante l’ispezione poco prima dell’orario di chiusura, è avvenuto in pieno orario di apertura.
«Purtroppo – spiega il curatore dell’esposizione per Venice Exhibition Ilario De Biase – è il rischio che si corre quando si offre l’opportunità unica ai visitatori di avere un incontro ravvicinato con le tracce di vita di un tempo così profondo come l’era dei dinosauri. Gli artigli asportati per le loro esigue dimensioni erano facilmente occultabili all’uscita e chi ha compiuto l’azione avrebbe potuto essere coperto da uno o più complici. Alzeremo la guardia ma non priveremo di questa esperienza le nuove generazioni. Solo prendendo familiarità dal vivo con questi resti fossili si potrà educare al rispetto di questa storia, bene comune di tutta l’umanità».
Lost Hangar, dinosauri rivelati
Come riferisce l’Ad di Venice Exhibition Mauro Rigoni, le falangi dello Psittacosauros erano di un reperto originale e quindi di un certo valore. «Nonostante il dispiacere per il brutto atto compiuto – ha sottolineato – abbiamo la soddisfazione del numerosissimo pubblico che vista l’esposizione e sta dimostrando di gradirla al 100%. Ora aumenteremo i controlli e la videosorveglianza».
“Lost Hangar, dinosauri rivelati” espone oltre 500 reperti originali di paleontologia, etnografia, archeologia, zoologia e astronomia. Nel percorso espositivo è descritto tutto l’arco di esistenza di questi enormi animali fino alle ipotesi più accreditate sulla loro estinzione alla fine del Mesozoico segnando il passaggio all’era dei mammiferi, il Cenozoico. La mostra, in anteprima mondiale, presenta alcuni scheletri fossili completi provenienti da Asia, Africa e Ametrica. Tra questi, un esemplare di 9 metri del sauropade Tazoudasaurus estinto oltre 180 milioni di anni fa.
Silvia Bolognini
