A rappresentare l’Italia anche Matteo Garrone con “Pinocchio” e Laura Pausini con il brano “Io sì” (Seen)
Che sia stato un anno nero anche per il cinema non ci sono dubbi.
Benché in ritardo rispetto ai tempi previsti, non si ferma tuttavia la corsa agli Oscar. La 93a edizione dei premi Oscar si terrà così il 25 aprile al Dolby Theatre di Los Angeles e si potrà seguire in diretta, in Italia, su Sky (sul canale 303 dedicato Sky Cinema Oscar).
In quell’occasione si saprà chi conquisterà l’ambita statuetta.
Sulla scia dei risultati ottenuti dai Golden Globes tra i titoli con il maggior numero di candidature ci sono “Nomadland”, “Una donna promettente”, “Il processo ai Chicago 7”, “The Father”, “Mank” e “Minari”.
Le candidature in corsa per l’Oscar
Le nomination italiane sono per “Pinocchio”, il racconto universale sull’importanza di amare, di Matteo Garrone, che se ne aggiudica due tecniche per trucco e costumi. A rappresentare il nostro Paese anche Laura Pausini. Dopo aver vinto il Golden Globe, è in corsa anche per l’Oscar alla miglior canzone originale con “Io sì” (Seen) dal film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti con Sophia Loren.
Nella lunga lista delle nomination, il maggior numero è per “Mank”, film prodotto da Netflix in bianco e nero sulla vita dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz .
Sono ben 10 le candidature tra le quali per miglior regista (David Fincher) e miglior film. Sei film ne hanno ottenute sei: “The Father”, “Judas and the Black Messiah”, “Minari”, “Nomadland”, “Sound of Metal” e “Il processo ai Chicago 7”, mentre “Promising Young Woman” ne ha cinque.
Tutte le candidature 2021
Mai come quest’anno si registra una massiccia presenza di donne, ben 76 e per la prima volta nella storia quasi centenaria degli Academy Awards sono in nomination in contemporanea due registe. Si tratta di Chloe Zhao e la giovane regista inglese Emerald Fennell rispettivamente per “Nomadland” e “Promising Young Woman”.
La società di produzione che ha ottenute più candidature è Netflix con 35 nomination e tre titoli tra i migliori film: “Mank”, “Ma Rainey’s Black Bottom” e “Il processo ai Chicago 7”.
Nella categoria del miglior film d’animazione spiccano “Soul” e Onward” firmati Pixar.
Dal Lido di Venezia a Los Angeles: 14 le candidature
Agli Oscar 2021, i più importanti premi del cinema americano, considerata la presenza femminile c’è da scommettere che sarà una donna a portarsi a casa l’ambito Premio. In pole position Chloe Zhao regista di “Nomadland”, film già vincitore dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia. E proprio il Festival di Venezia vanta 14 candidature all’edizione di quest’anno. Sei sono per il già Leone d’Oro.
Tra le miglior attrici la Coppa Volpi Vanessa Kirby per “Pieces of Woman” e tre dei cinque film candidati al miglior film internazionale: il bosniaco “Quo vadis, Aida?”, il tunisino “L’uomo che ha venduto la sua pelle” ( la prima volta della Tunisia agli Oscar), il rumeno “Collective” candidato anche tra i cinque migliori doc. Per quanto riguarda l’Italia rimane fuori dalle nomination “Notturno” di Gianfranco Rosi ed è assente anche Sophia Loren, per la quale si sperava attenzione tra le protagoniste.
Il nostro Paese compare anche in un film tunisino sempre presentato alla Mostra di Venezia “The Man Who Sold His Skin”, candidato come miglior film internazionale. Tra le protagoniste troviamo infatti l’attrice Monica Bellucci. La pellicola lo scorso settembre era stata presentata al Lido di Venezia nella sezione Orizzonti.