Dal 19 ottobre 2020 è possibile fare richiesta per l’assegnazione di un orto urbano nel Comune di Venezia.
Gli orti urbani rappresentano una realtà sociale che in tutta italia sta riscontrando successo e consensi.
Nati nella seconda Guerra mondiale per far sì che nemmeno un lembo di terra rimanesse incolto, così da poter approvvigionare la popolazione e le truppe, questi lembi di terra hanno, sin dalla loro creazione, contribuito alla coesione e integrazione sociale.
Oggi, in una società che va sempre più veloce, poter coltivare un pezzettino di terra offre anche la possibilità di uscire da questo turbinio regalando un po’ di lentezza.
Gli orti in bando
A Venezia, l’assegnazione degli orti urbani è attiva dal 1983 per favorire la socializzazione degli anziani sul territorio comunale.
Attualmente sono dispoinibili orti nelle zone Venezia Centro Storico, Campalto angolo tra Via Chiarin e Via Passo Campalto, Mestre Parco Albanese Via Rielta, Mestre Rione Pertini Via Flaminia, Zelarino Parco U. Zia e Marghera Via Bottenigo angolo Via Cafasso.
Il totale degli orti urbani all’interno del Comune è di 340 unità suddivise in sette aree del territorio e questo bando prevede l’assegnazione di circa 100 di essi ad esclusione del Lido di Venezia.
A questo link tutte le informazioni https://www.comune.venezia.it/it/avvisipubblici
Gli orti urbani, il biologico a kilometro zero
Lo spirito con cui gli orti urbani sono nati e sempre più nel tempo si sono affermati, è quello della consapevolezza: la voglia di fare qualcosa per i problemi climatici, la possibilità di combattere l’esclusione sociale e la solitudine tipica degli agglomerati urbani, il risparmio. Poter autoprodursi il cibo permette infatti di spendere meno grazie a una filiera agroalimentare corta. E sana, visto che il prodotto finale viene ottenuto senza pesticidi riproponendo un ritorno alle origini che si sta sempre più affermando, soprattutto nelle grandi Città, dove ritagliarsi un piccolo angolo di natura in mezzo all’agglomerato di palazzi e case migliora sicuramente la qualità della vita.
Non servono praterie sterminate di terreno. Per un orto urbano bastano 10-20 metri quadrati di terra per poter produrre verdura sufficiente per il fabbisogno di un anno di una famiglia intera, e questi spazi che vanno ad aumentare il verde cittadino, sono di fondamentale importanza per il microclima locale.
Chi e come si può fare domanda per un orto urbano
Possono far richiesta di un orto urbano tutti coloro che compiano 60 anni entro il 31/12/2020, che siano pensionati, che non abbiano altri terreni agricoli adibiti a coltivazione e che non abbiano contenziosi con l’Amministrazione comunale su tematiche riguardanti orti urbani.
Verrà accettata solamente una richiesta per nucleo familiare e il criterio di assegnazione è basato sulla prossimità della Municipalità di residenza.
Sarà stilata una graduatoria con punteggio decrescente stabilita secondo un criterio di età: 5 punti per gli anziani di 85 anni fino a 1 punto per i richiedenti di età compresa tra i 60 e 69 anni. E’ previsto un punteggio integrativo per i cittadini diversamente abili e/o per ogni componente del suo nucleo familiare.
Informazioni utili
Per informazioni e richieste di chiarimenti è possibile contattare direttamente il referente del Progetto Orti dott. Gennaro Marotta al seguente numero: 348/9999780, oppure inviare una email all’indirizzo: progetto.orti@comune.venezia.it