Alle 19.30 di venerdì 26 luglio il via ufficiale con la parata sulla Senna. Le speranze dell’Italia dopo l’exploit di Tokyo
L’attesa è finita: la 33^ edizione dei Giochi Olimpici inizia ufficialmente con la cerimonia d’apertura. Che, per la prima volta, non si terrà all’interno di uno stadio, ma al Trocadero, preceduta, a partire dalle 19.30 di venerdì 26 luglio 2024, dalla parata delle Nazioni su 94 battelli nella suggestiva cornice delle acque della Senna.
Il braciere olimpico torna dunque ad accendersi per la 3^ volta, dopo le remote edizioni del 1900 (la seconda assoluta delle Olimpiadi moderne) e di giusto un secolo fa (1924), nel cielo di Parigi. Confermando così la capitale francese come culla del massimo evento sportivo mondiale.
Anche se pure Los Angeles, nel 2028, completerà la tripletta (con 1932 e 1984) e se Atene, con un doveroso riferimento all’Antica Grecia, a cui si rifà la più importante manifestazione sportiva attuale, fu scelta come prima sede (nel 1896), il merito di aver rilanciato l’Olimpiade va proprio a un parigino: Pierre de Coubertin.
Un appuntamento globale in cui, nei 19 giorni di gara che arriveranno fino alla cerimonia conclusiva alle ore 15 dell’11 agosto, la rappresentativa italiana cercherà la difficilissima impresa di confermarsi, se non addirittura migliorarsi, a 3 anni da Tokyo 2020: le Olimpiadi più ricche di medaglie (40) nella storia azzurra.
I numeri delle Olimpiadi di Parigi 2024
Nonostante il forfait dell’attuale numero 1 del tennis mondiale, Jannik Sinner, fermato da una tonsillite, a difendere il tricolore saranno ben 402 atleti italiani, un record, tra 194 donne e 208 uomini, di cui 218 debuttanti (107 atlete e 111 atleti) e un’età media di 26,5 anni, a caccia delle 329 medaglie d’oro.
La concorrenza, però, sarà numerosissima: sono 205 le delegazioni presenti a Parigi (più la “Squadra olimpica rifugiati”, con 36 atleti di 11 Paesi diversi), per complessivi 11.475 atleti e una sostanziale parità di genere finalmente raggiunta, vista la solo leggera prevalenza (5.842 a 5.633) maschile.
Tra tutte le Nazioni presenti, il contingente italiano è il 7° più numeroso, con gli Stati Uniti al primo posto (591 tra atlete e atleti), seguiti dai padroni di casa della Francia (571). Sono 329 gli eventi di 32 discipline sportive, di cui 28 considerate “principali”, a partire dall’atletica leggera, con 2.132 partecipanti.
Le gare si svolgeranno in 35 sedi, coinvolgendo altre città come Lille, Nantes e Marsiglia, ma anche Teahupo’o (Polinesia Francese, 15 mila km da Parigi!), che ospiterà il surf, confermato come skateboard e arrampicata sportiva dopo il debutto a Tokyo, mentre esordisce la breakdance ed escono softball e karate.
La cerimonia di apertura
I partecipanti ai Giochi saranno rappresentati dagli 8.700 atleti che sfileranno nella cerimonia d’apertura, destinata a restare nella storia per la sua inedita collocazione. Attese lungo il fiume quasi 600 mila persone, ma sarà possibile seguire l’evento in diretta tv in chiaro anche dall’Italia, grazie alla trasmissione su Rai2.
Il percorso acqueo di 6 km avrà inizio da Ponte Austerlitz, accanto al Jardin des Plantes, fino al palco ufficiale del Trocadero, davanti alla Tour Eiffel. Saranno attraversate le 2 isole centrali e 10 ponti, costeggiando sedi dei giochi come l’Esplanade des Invalides e il Grand Palais e monumenti-simbolo come Notre-Dame.
Imponente l’impegno logistico, con 99 barche a supporto di quelle con gli atleti a bordo, e di sicurezza. Il Governo francese, rappresentato al Trocadero dal presidente Emmanuel Macron, ha infatti istituito un “perimetro antiterrorismo”, sorvegliato da 45 mila agenti di polizia e gendarmi, tra cui 1.800 agenti stranieri.
Lungo il percorso si esibiranno circa 3.500 artisti, con le presenze annunciate, tra gli altri, di Céline Dion e Lady Gaga. Finita la parata, si eseguiranno gli inni, saranno pronunciati i discorsi ufficiali e, attorno a mezzanotte, verrà acceso il braciere, alla presenza di circa 120 capi di Stato o di Governo.
L’Italia: dalla parata alle ambizioni (a partire dall’atletica)
Come da protocollo, la parata sarà aperta dalla Grecia, seguita dal Team dei rifugiati, proseguendo poi fino circa alle 23 secondo il consueto ordine alfabetico nella lingua del Paese ospitante, con la Francia per ultima. L’Italia sfilerà dunque per 91^, attorno alle ore 21, nella barca con Israele, Islanda e Giamaica.
A bordo, oltre a una settantina di official, troveranno posto 141 atleti azzurri di 20 discipline, a partire dai portabandiera: la schermitrice Arianna Errigo e il saltatore in alto Gianmarco Tamberi, quest’ultimo arrivato a Parigi insieme al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a bordo del volo presidenziale.
Tamberi è anche una delle punte di diamante dell’atletica leggera azzurra, da cui ci si attende molto dopo gli ottimi risultati delle Olimpiadi di Tokyo e dei recenti Europei di Roma. I nomi di spicco sono per esempio quelli dei velocisti Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Chituru Ali o della saltatrice Larissa Iapichino.
Ma hanno serie ambizioni, in quella che viene considerata la “regina” delle discipline olimpiche, anche la marciatrice Antonella Palmisano, la fondista Nadia Battocletti, la lanciatrice del martello Sara Fantini, l’ostacolista Lorenzo Simonelli e Leonardo Fabbri, che a Parigi gareggerà nel getto del peso.
Le altre stelle azzurre a Parigi 2024
Ad Arianna Errigo, nella scherma, uno dei tradizionali punti di forza italiani alle Olimpiadi, spicca anche il nome della fiorettista Martina Favaretto. E, pur senza il già citato Sinner, il tennis azzurro, che sta attraversando un momento di grazia, si affida in particolare, ma non solo, a Jasmine Paolini.
Un altro sport che ha sempre regalato soddisfazioni olimpiche all’Italia è il nuoto. Tra le nostre stelle presenti a Parigi ci sono così Gregorio Paltrinieri e Alberto Razzetti, ma in piscina c’è attesa anche per le tuffatrici Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi e per le nazionali, maschile e femminile, di pallanuoto.
Tra gli sport di squadra, spicca anche la pallavolo femminile, con la star Paola Egonu. Tra gli altri sport individuali, da citare invece la ginnastica ritmica, con Sonia Raffaeli, e il ciclismo, con Filippo Ganna. Numerosa anche la rappresentanza nel canottaggio, altro sport olimpico dall’ottima tradizione.
Ma l’Italia gareggerà anche nel badminton e nel beach volley, nel breaking (nome ufficiale della breakdance) e nella canoa, in arrampicata sportiva, golf, judo, mountain bike, lotta, nuoto artistico, pentathlon moderno, pesi, pugilato, surf, sport equestri, taekwondo, tennis tavolo, vela tiro a segno e tiro a volo.
Il programma e le medaglie
A onor del vero, le Olimpiadi di Parigi 2024 sono già iniziate con 2 giorni d’anticipo rispetto alla cerimonia di apertura. I tornei di calcio e rugby a 5, che non vedono qualificata l’Italia, hanno disputato infatti le prime gare dei gironi di qualificazione già mercoledì 24, seguiti giovedì 25 da pallamano e tiro con l’arco.
Le prime 34 medaglie saranno invece assegnate sabato 27 luglio, con, tra l’altro, l’attesa prova a cronometro di ciclismo, che vede Ganna tra i grandi favoriti. L’atletica leggera inizierà invece il suo programma giovedì 1 agosto, con le prime medaglie assegnate nella marcia 20 km maschile e femminile.
Tra le date da segnare in agenda, quella di domenica 4 agosto, quando, alle 21.55, si disputerà la finale dei 100 metri maschili, con la speranza di uno storico bis di Jacobs, e sabato 10 agosto, con la finale del salto in alto maschile, al via alle 19.10, in cui anche Tamberi proverà a ripetersi dopo 3 anni.
Riguardo alle medaglie, una curiosità che riguarda le 5.084 assegnate a Parigi 2024 è legata al fatto che, al loro interno, conterranno un pezzo di metallo proveniente dalla Tour Eiffel. Ai vincitori italiani, il Coni assegnerà anche un premio: 180 mila euro per l’oro, 90 mila per l’argento e 45 mila per il bronzo.
L’Italia e le Olimpiadi: un po’ di storia
Anche se la pagina ormai è da tempo archiviata, va ricordato che la 33^ edizione delle Olimpiadi moderne si sarebbe potuta svolgere in Italia, a Roma, che ha già ospitato i Giochi nel 1960. L’annuncio della candidatura fu dato dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, e dall’allora premier, Matteo Renzi, il 15 dicembre 2014.ù
L’ufficializzazione della candidatura al Comitato olimpico arrivò dopo 9 mesi, l’11 settembre 2015, ma la corsa di Roma durò poco più di un anno, visto che l’assemblea di Roma Capitale, il 21 settembre 2016 ratificò la decisione dell’allora sindaco Virginia Raggi di bloccarla e quindi ritirarla.
L’Italia tornerà quindi a ospitare un’Olimpiade, ma invernale, nel 2026, a Milano e Cortina d’Ampezzo. Intanto, proverà a riscrivere qualche primato a Parigi, dove i Giochi tornano eccezionalmente a soli 3 anni di distanza da Tokyo, nell’edizione posticipata di un anno causa Covid.
In Giappone, pur 10^ nel medagliere (il top a Los Angeles 1932, 2° posto), il nostro Paese conquistò il record di medaglie: 40, con 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi, altro primato assoluto. Il maggior numero di ori, 14, arrivò invece nel 1984 e quello di argenti, 12, nel 1932 (uguagliato nel 2016 a Rio), sempre a Los Angeles.
Nelle 30 edizioni a cui ha preso parte (assente solo ad Atene 1896 e Saint Louis 1904), l’Italia ha dunque vinto 618 medaglie: 217 ori, 188 argenti e 213 bronzi. E, per la statistica, nelle 2 precedenti edizioni francesi arrivarono 3 ori e 2 argenti nel 1900 (8^ nel medagliere) e 8 ori, 3 argenti e 5 bronzi (5° posto) nel 1924.
Alberto Minazzi
