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Consiglio Regionale: la Corte d'appello cambia la composizione di Palazzo Ferro Fini

Consiglio Regionale: la Corte d'appello cambia la composizione di Palazzo Ferro Fini
L'aula di Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto

Il M5S rientra a Palazzo Ferro Fini con la chioggiotta Erika Baldin

La possibilità era nell’aria, ma è comunque una sorpresa.
La Corte d’appello del Tribunale di Venezia, con la proclamazione degli eletti, ha riscritto l’elenco dei 51 nuovi consiglieri regionali.
Con una novità sostanziale, che riguarda da vicino il nostro territorio.
Il Movimento Cinquestelle, contrariamente a quanto stabilito in precedenza, sarà presente anche per i prossimi anni nel Consiglio di Palazzo Ferro-Fini.
A rappresentarlo, Erika Baldin, 31 anni, di Chioggia.

La situazione

Con la decisione della Corte d’Appello, a perdere un consigliere è la Lista Zaia, con la maggioranza che scende a 41 rappresentanti contro i 10 di opposizione.
A restare fuori è Roberta Vianello, 49 anni, di Fiesso d’Artico. Contro l’interpretazione della legge elettorale data dal Tribunale si è già ipotizzato un ricorso al Tar.
Nell’attesa, i verbali della Corte sono stati consegnati all’Osservatorio elettorale, anche per controllare il calcolo dei cosiddetti “resti”, che concorrono alla determinazione dell’assegnazione dei seggi.

La vicenda

Il punto del contendere è legato alle soglie. I Cinquestelle erano stati inizialmente esclusi dalla nuova legislatura regionale in quanto si erano fermati al 2,7% dei consensi, sotto al 3% fissato come sbarramento per le singole liste non in coalizione.
Nella tornata elettorale, il Movimento era stato però l’unico partito a sostenere il candidato presidente Enrico Cappelletti. Che aveva invece superato di 0,2 punti percentuali la soglia del 3%, anche se non il 5% che avrebbe permesso di ammettere le liste a sostegno del candidato presidente.
L’interpretazione giuridica data dal Tribunale è stata quindi quella di considerare il Movimento Cinquestelle una sorta di unico rappresentante della coalizione a sostegno di Cappelletti, attribuendogli in pratica il risultato del 3.2%. E riammettere, di conseguenza, Erika Baldin.

I 9 consiglieri veneziani

A meno di ulteriori colpi di scena, Baldin sarà così la nona consigliera a rappresentare in Regione il territorio metropolitano veneziano.
L’unico proveniente dal capoluogo è il 49enne mestrino di Fratelli d’Italia Raffaele Speranzon. Molto più rappresentata è Chioggia, con Marco Dolfin, 49 anni, della Lega e il 39enne Jonatan Montanariello, all’opposizione con il Partito Democratico. L’altra consigliera veneziana del PD è la confermata Francesca Zottis, 41 anni di San Donà di Piave.
Ci sono poi i 4 consiglieri della Lista Zaia: Fabiano Barbisan, 57 anni, di Fossalta di Portogruaro, Francesco Calzavara, 56 anni, di Jesolo, Gabriele Michieletto, 54 anni, di Scorzè e Francesca Scatto, 57 anni, di Santa Maria di Sala.

I prossimi passaggi

Entro il 16 ottobre, il presidente uscente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti (rieletto a Vicenza con la Lista Zaia), dovrà convocare la prima seduta in aula a Palazzo Ferro-Fini.
Solo successivamente il presidente della Regione, Luca Zaia, procederà alla nomina dei componenti della nuova Giunta.
Tra i nomi dei possibili assessori circolati nelle ultime ore c’è anche quello di Calzavara. Se la voce troverà conferma, Calzavara dovrà dimettersi da consigliere, lasciando il posto al primo dei non eletti.

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