Da qualche giorno, in piazzale Santa Maria Elisabetta, al Lido, è stata posizionata, la nuova centralina per la ricarica degli autobus elettrici.
Il progetto veneziano di mobilità green, partito già da qualche mese dalle isole che separano la Laguna dal mare, procede dunque spedito. E può contare, adesso, su un ulteriore tassello: un finanziamento di oltre 12 milioni di euro dal Ministero dei Trasporti, di concerto con quelli dello Sviluppo economico e delle Finanze, che servirà all’acquisto di 19 autobus.
Il Piano nazionale 2019-2033 della mobilità sostenibile
A regime saranno 30 gli autobus elettrici che garantiranno l’intero servizio automobilistico a Lido e Pellestrina. Con una flotta di questa consistenza numerica, infatti, potranno essere garantiti anche i tempi necessari per la ricarica dei mezzi, avendo comunque sempre operativi i mezzi sufficienti per erogare il servizio.
I 12 milioni e 249 mila euro sono la quota parte spettante a Venezia dei soldi stanziati per il Piano nazionale 2019-2033 della mobilità sostenibile. A questi, per la rete del Lido e Pellestrina, si aggiunge il co-finanziamento di altri 3 milioni di Actv-Avm.
In tal modo, risulta coperto il 45% della cifra necessaria per il rinnovo della flotta.
I restanti 28 milioni arriveranno dal finanziamento richiesto dal Comune alla Banca Europea per gli Investimenti.
Nuovi mezzi in arrivo anche in terraferma
Quella attivata nelle isole è a tutti gli effetti anche una sperimentazione della modalità green di alimentazione dei mezzi di trasporto pubblico locale.
In caso di esito positivo, il progetto degli autobus elettrici potrebbe essere in futuro esteso anche alla terraferma.
Intanto, per il parco mezzi operativo a Mestre e dintorni è arrivato dalla Regione un altro finanziamento. Si tratta di 1 milione e 900 mila euro (a cui se ne aggiungono 500.000 di Actv) assegnati dal Ministero dell’Ambiente al Veneto per il rinnovo dei parchi automobilistici utilizzati per il trasporto pubblico locale.
La cifra sarà dunque destinata all’acquisto di 8 nuovi autobus a metano per sostituirne altrettanti vecchi “Euro 2”.
Investimenti su ponti e pontili
Il Comune, in ogni caso, continua a investire anche sulla mobilità acquea.
Gli ultimi interventi su ponti e pontili approvati dalla Giunta riguardano due opere per complessivi 450 mila euro. Il primo prevede una spesa di 300 mila euro per il rifacimento del ponte Loredan in fondamenta degli Ormesini, a Cannaregio. Il secondo mira al recupero, con 150 mila euro, del pontile di carico e scarico di merci e persone presso la riva longa del Canal Grande di Murano, a poca distanza dalla fermata Actv “Museo”.