Insegnanti e personale Ata non trovano i 200 euro. Il 23 luglio per forze armate
Il tam tam è iniziato presto.
“Ma a te è stato accreditato il bonus 200 euro? Io non lo trovo”.
Chiamate tra colleghi e colleghe, conferme richieste ai sindacati per capire se quanto entrato nel conto corrente sia esatto o se ci siano stati errori.
Tutti si attendevano a luglio una busta paga più corposa.
Ma per molti le aspettative non sono state all’altezza.
Il tam tam del cedolino ha fatto così il giro delle province e delle regioni, senza peraltro, per il momento aver trovato risposta.
Sembra proprio che insegnanti e personale Ata, per il mese di luglio, l’una tantum non lo vedranno o che comunque non lo riceveranno contestualmente allo stipendio.
Tra le ipotesi che circolano c’è infatti soprattutto quella che possa esserci un’emissione speciale per il bonus, che comunque non arriverà ai precari al 30 giugno.
Più sostanziose saranno invece le buste paga delle Forze armate e di Polizia.
Anche i loro cedolini sono disponibili su NoiPa e, secondo quanto reso noto da Forzearmate.eu, riporteranno gli aumenti e le indennità stabilite dal recente rinnovo contrattuale, oltre al bonus di 200 euro previsto