Ci sono attività imprenditoriali che chiudono. Ma molte altre che resistono.
Negozi storici, che sono nei decenni diventati veri e propri punti di riferimento in città.
Ognuno, con le proprie competenze e nel proprio settore, ha saputo evolvere nel tempo, rinnovandosi, mantenendo qualità e passione, tramandate per generazioni.
Metropolitano.it è andato a scovarle tra le vie di Mestre e le calli di Venezia.
L’azienda veneziana leader nell’Information & Communication Technology è prossima al centenario. Portata avanti da quattro generazioni
Il colpo d’occhio è sorprendente e porta indietro nel tempo. Ci sono Remington, Royal, Underwood, Imperial, le prime Olivetti.
Macchine per scrivere originali di fine 800, prima metà del 900. Anche gloriosi modelli di calcolatrici, come il “Monroe”. Pezzi d’epoca straordinari dall’indiscusso fascino e prestigio fanno bella mostra di sé appena varcato l’ingresso dell’azienda.
E raccontano una storia importante che inizia nel lontano 1924 quando a Venezia nasceva la prima sede di quello che è oggi il Gruppo Pellegrini.
Dal passato al presente, di strada ne è stata fatta parecchia se si pensa che l’attività è prossima a festeggiare un secolo di storia. Un traguardo importante che negli anni ha visto susseguirsi la famiglia per quattro generazioni.
Lo sguardo sempre attento al futuro
“Il nostro settore – spiega Piero Pellegrini – è in sempre più rapida evoluzione e i competitor sono dietro l’angolo. Non è facile difendersi dalla concorrenza del mercato. Sono soprattutto necessari competenza, know out e un impegno costante, oltre a molti capitali. Il segreto del nostro successo si deve però in buona parte alla passione e dedizione per il lavoro che anima il gruppo fondatore e i dipendenti con i quali l’attività è andata avanti fin dall’inizio.
Sono persone preziose che amano il Gruppo non meno di noi. I nostri punti di forza sono la buona conoscenza del territorio, la capacità e fedeltà di chi opera con noi e vivere in una regione particolarmente stimolante dal punto di vista economico. La nostra attività è frutto di una tradizione che anticipa il futuro ed è capace di cogliere l’innovazione rispondendo alle richieste del mercato in continuo cambiamento”.
“Siamo un bel gruppo molto affiatato – sottolinea Sofia Pellegrini, amministratore delegato dell’azienda – con lo sguardo sempre attento al futuro. Una delle principali caratteristiche da sempre dell’azienda è proprio l’obiettivo non solo di seguire ma, là dove possibile, di anticipare i movimenti nel settore. Il nostro stare sempre accanto al cliente in un processo di avanguardia tecnologica è molto apprezzato dai clienti. Siamo un’azienda in continuità, in un mercato oggi particolarmente esigente”.
Dalle macchine per scrivere alle più evolute tecnologie per l’ufficio
E’ il 1924 e a Venezia, in campo San Bartolomeo Giuseppe Pellegrini appende al suo negozio l’insegna “Macchine per scrivere e accessori” ai quali si affiancano presto i nomi dei più importanti marchi di calcolatori e mobili per ufficio. Inizia così la storia che vi stiamo raccontando, oggi lunga quasi un secolo. 96 anni di passione e dedizione totale per il proprio lavoro, avviato dal nonno, e che continua da allora tramandandosi da generazione in generazione.
Nel 1935 entra in azienda suo figlio Fausto, che avrebbe poi sostituito Giuseppe, e l’attività inizia progressivamente la sua crescita. Ad aiutare il papà ci sono i fratelli Piero e Paolo, prematuramente scomparso nel 2019. Dopo la seconda guerra mondiale, Pellegrini apre il suo primo negozio per il pubblico, a pochi metri dalla sede centrale.
Mentre in Italia la macchina per scrivere Olivetti Lettera 22 è il pezzo forte della tecnologia, in America l’elettronica fa la sua comparsa e arrivano il laser, il mouse, il chip, la stampante a getto, i primi fotocopiatori.
La terza generazione con i fratelli Piero e Paolo alla guida dell’azienda dalla fine degli anni sessanta coglie al volo la sfida data dall’evoluzione del mercato.
Nasce il primo negozio anche a Mestre, in Corso del Popolo e, negli anni ‘90, il secondo: l’attuale sede in via Paganello a Mestre. Da allora è un successo crescente.
Nel 2014 il GP festeggia 90 anni di attività. Oggi la quarta generazione Pellegrini vede impegnati la prima figlia di Paolo, Sofia, Ad del Gruppo; Piero, presidente di Pellegrini S.p.A. e Giuseppe, presidente di GP Dati e consigliere di amministrazione. Fotocopiatrici, stampanti, automazione dei processi di stampa e della distribuzione delle informazioni documentali, remote control delle attrezzature, software. Con oltre 3.000 clienti e più di 20.000 dispositivi di stampa in gestione, l’azienda è tra i numeri uno sul mercato italiano nel settore.
Pellegrini è anche “Casa di Anna”
Piero Pellegrini nel 2015 ha dato vita alla prima Fattoria Sociale della Città metropolitana di Venezia, dedicata alla figlia Anna, disabile dalla tenera età.
Si tratta di una realtà nata a Zelarino per dare un’opportunità di lavoro alle persone in condizioni di svantaggio: dai disabili a chi ha avuto problemi con la giustizia, ai migranti, disoccupati, minori e le “nuove povertà”.
E’ un’azienda agricola che produce ortaggi biologici con una missione speciale. Qui infatti gli ospiti, oggi sono una trentina, imparano a lavorare la terra in un percorso di inclusione socio lavorativa. “Casa di Anna” è anche una fattoria didattica e agriturismo aperta a tutti.