La Giunta comunale ha dato il via libera al progetto della società “Al Duca d’Aosta”, che darà vita a un nuovo centro per moda e arte negli spazi dell’ex Cinema Imperiale
Arriverà presto una nuova vita per gli spazi in cui aveva sede Il Cinema Imperiale, alle porte di campo San Polo, più precisamente in calle dei Saoneri, a Venezia.
La struttura, chiusa da decenni sarà riqualificata grazie a un progetto che la trasformerà in un nuovo spazio culturale ed espositivo privato.
Nascerà qui infatti il “Cultural Fashion Center” della società al Duca d’Aosta, che sul territorio veneziano già gestisce due noti negozi a Venezia e a Mestre.
Il progetto di riqualificazione e nuovi posti di lavoro
Il compendio oggetto della ristrutturazione è stato acquistato dalla storica società nata 120 anni fa proprio a Venezia e che tuttora porta avanti l’attività commerciale nel negozio ai piedi del Ponte di Rialto dove tutto ebbe inizio.
Ora, sulle ceneri del vecchio cinema Imperiale, rimasto in attività fino alla metà degli anni Cinquanta, troveranno posto uno spazio dedicato alla moda e una galleria d’arte.
Il progetto prevede la ristrutturazione dell’intero compendio e la riorganizzazione del sistema edilizio, frammentato negli anni e che con il passare del tempo si è degradato. I lavori porteranno anche a ampliare di 34 metri quadrati lo spazio al piano terra, spostando dei serramenti posti lungo la facciata sud e rimodulando gli spazi interni coì da creare i locali necessari per lo svolgimento dell’attività commerciale quali bagni, servizi e aree per il personale. Contando su un investimento complessivo di 2 milioni di euro, anche lo spazio esterno sarà oggetto di restyling ma mantenendo la struttura e i materiali dell’epoca. Grazie all’apertura della struttura si creeranno nuove opportunità di lavoro in centro storico.
Il Cultural Fashion Center
Cultural Fashion Center diventerà dunque un punto di riferimento moderno e funzionale in uno dei quartieri residenziali più storici della città, San Polo. Un progetto pilota anche per altre realizzazioni da parte della società “Al Duca d’Aosta”, che incrementerà l’offerta culturale e espositiva nel cuore di Venezia.
Lo spazio sarà aperto tutto l’anno e fruibile dal pubblico. Qui si svolgeranno eventi e momenti di confronto che avranno come fulcro la moda, l’arte e la venezianità. «Sosteniamo l’impegno del privato – sottolinea l’assessore all’Urbanistica e Edilizia Privata del Comune di Venezia Massimiliano De Martin – nel dare nuova vita a un luogo ormai chiuso da decenni, diventando da una parte un chiaro esempio di sussidiarietà e impegno nel voler rigenerare gli edifici della città, dall’altro garantendo la creazione di dieci nuovi posti di lavoro».
