Idee innovative, minimalismo tra i colori e design accattivanti per un’esposizione che si protrarrà fino a luglio.
Barche a vela e barche a motore, interni, design, componentistica e tante, versatili proposte innovative.
Sono ben 79 i progetti giunti alla giuria del Concorso indetto da Fondazione Musei Civici di Venezia con Comune di Venezia e Vela Spa per partecipare al primo Salone Nautico Internazionale di Venezia.
Sono arrivati dall’Italia (58) e da altri Paesi (21), da studenti (37) e da professionisti del settore (42). Alla fine ne sono stati selezionati 30 (21 italiani e 9 stranieri) e si possono ammirare alla mostra MUVE Yacht Projects allestita negli spazi delle Tese dell’ Arsenale di Venezia, dove sono esposti anche alcuni progetti fuori concorso curati da studi di progettazione nautica noti a livello internazionale.
“Siamo molto soddisfatti per la qualità delle proposte che ci sono giunte – commenta la direttrice della Fondazione Musei Civici Gabriella Belli – Molti sono di giovani studenti e riguardano aspetti della nautica meno scontati, promuovono materiali innovativi e tecnologie di ultima generazione. Ci sono design legati alla dinamicità degli scafi, ma anche all’estetica, in molti casi un po’ minimalista”.
Sbirciare all’interno delle Tese per credere: ci si ritrova davanti un mondo nautico nuovo e sorprendente inserito in un allestimento suggestivo, che riprende “l’idea primordiale dell’origami di carta a forma di barchetta”, ad accogliere le varie proposte.
Muve Yacht Projects
La maggior parte dei progetti è legata agli arredi e allo scafo, molte le idee sulle energie pulite e diverse anche le proposte legate alla movimentazione delle imbarcazioni, sia su strada che in laguna.
La mostra prevede anche la possibilità di partecipare a dei forum sulla nautica che si terranno in una sorta di “arena” dove fino a luglio si alterneranno professionisti e docenti universitari per approfondire varie tematiche legate alla nautica. Infine, c’è un’area dedicata a proiezioni e a presentazioni di libri e progetti.