35 creative, 16 eventi, 14 locations. Sono i numeri dell’edizione primaverile 2019 di Venice Fashion Week, che torna dal 27 al 30 marzo.
Un’edizione che gli organizzatori, Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti di Venezia da Vivere, hanno scelto di dedicare alla creatività delle donne e alla moda slow.
Una moda artigianale, sostenibile ed etica, “perché anche la vita a Venezia è slow – hanno rilevato – e ogni produzione, dalla gondola agli abiti, dai gioielli ai tessuti, dagli oggetti di design alle perle di vetro, è artigianale, preziosa e personalizzata”.
VENICE FASHION WEEK: COS’È
La Spring Edition è una rassegna di moda che comprende sfilate, convegni, mostre e cocktail che si terranno un po’ in tutta la città.
Sono partner coinvolti infatti palazzi, hotel, gallerie e atelier di Venezia, ma anche botteghe artigiane, boutique e campi, perché scopo della manifestazione vuol essere anche quello di contribuire a far riscoprire i luoghi meno noti. L’edizione primavera 2019 prevede 16 eventi in 14 locations
Presentata all’Hotel Bonvecchiati Palace, Venice Fashion Week vedrà così coinvolti non solo anche altri alberghi (Ca’ Sagredo, Palazzo Barbarigo, Carlton on Grand Canal, Savoia e Jolanda), ma anche realtà diverse del centro storico. Tra queste il Caffè Todaro, lo Spazio A, Bevilacqua Tessuti, la Scala Contarini del Bovolo, Gas Store, V73 Boutique, Zazù Boutique, fino alle calli Larga de l’Ascension e XXII Marzo. Gli eventi sono tutti aperti al pubblico. Poiché però la capienza è limitata, per partecipare si dovrà prenotare via mail (hello@veneziadavivere.com).
La Spring Edition 2019 è la quinta edizione dell’evento, iniziato nel 2013 con la Venice Fashion Night, che ha assunto cadenza semestrale (con un appuntamento primaverile e uno autunnale) nel 2017. “Abbiamo principalmente tre scopi, mirati a rilanciare l’alto artigianato veneziano – ha spiegato Lorenzo Cinotti – Vogliamo far conoscere un artigianato che continua a trasformarsi diventando contemporaneo; far conoscere i giovani artigiani; far conoscere i luoghi nascosti della città. Il tutto facendo capire che i designer non sono dei creativi perditempo, ma degli imprenditori che portano ricchezza alla città e alla regione”. Anche quest’anno alle sfilate e agli incontri di primavera, si aggiunge una sessione autunnale: “Winter Edition”, dal 17 al 26 ottobre.
FARE RETE PER PUNTARE SU UN TURISMO DI ALTA GAMMA
“Negli anni ho visto questo evento crescere e sdoppiarsi – ha sottolineato l’assessore al Turismo, Paola Mar –Questo è un segnale più che positivo. Quando un evento si ingrandisce significa che funziona. Vi sono coinvolte tante forze creative, della città e del Veneto, con l’idea di mettersi insieme e fare rete. Come Comune abbiamo aperto un nuovo canale di rapporti con gli Enit, per far conoscere le nostre eccellenze e gli eventi di nicchia in città. Stiamo cercando di portare nel mondo il brand di Venezia nelle sue diverse articolazioni, per far sì che manifestazioni come queste possano configurarsi come attrattori di pubblici specifici. Infatti il turismo oggi ha bisogno di declinazioni diverse e di essere comunicato nel modo giusto. Il viaggiatore d’élite è alla ricerca di differenziazione: per intercettarlo servono allora eventi di qualità e la Fashion Week ne è un esempio”.
IL PROGRAMMA DELLA SPRING EDITION 2019
La Spring Edition parte con l’anticipazione del 27 marzo, alle 18.30: la presentazione a Ca’ Sagredo del libro di Eugenia Rico “Il sentiero del diavolo”.
Giovedì 28, alle 16, l’apertura ufficiale al Caffè Todaro; poi, dalle 16 alle 21, allo Spazio A, la presentazione delle collezioni “PE19” di Alberta Ferretti, Moschino e Philosophy di Lorenzo Serafini. In chiusura di giornata, a Palazzo Barbarigo, il cocktail di presentazione delle collezioni Jungle Vibes.
La seconda giornata, venerdì 29, si apre, alle 10.30, col meeting “Un tavolo per il Veneto della moda” a Ca’ Sagredo, che ospiterà, alle 19, anche la sfilata Primavera-estate 2019 di Fabiana Filippi. Alle 21, al Bonvecchiati, fashion lounge con cocktail e DJ set. Ricchissimo il palinsesto della giornata di chiusura, sabato 30. Dalle 10 alle 16, presso Bevilacqua Tessuti, lo shooting dedicato ai fotografi; dalle 10 alle 18, all’hotel Carlton, il salotto sartoriale “Creative Women’s Club”; alle 15, alla Scala del Bovolo, l’installazione tra arte e moda della sudafricana Romi Loch e della siriana Laila Muraywid. E ancora, performance, cocktail e DJ set al Gas Store; concerti jazz (alle 18) nelle calli attorno a Piazza San Marco; la presentazione delle nuove collezioni V73 (alle 18.30) e Zazù (alle 18); la sfilata dell’Atelier Martina Vidal a Palazzo Barbarigo (ore 19.30). Fino al party conclusivo, alle 20.30 all’hotel Savoia e Jolanda, con la sfilata della corsetteria di Nicoletta Lucerna.
Excellent Merci