“In Francia si parla del 14 luglio, negli Usa del 4 luglio, il 2 giugno è la nostra festa nazionale e potrebbe essere una data delle riaperture per noi”.
Così ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo alla trasmissione Omnibus.
“Abbiamo bisogno di programmare per essere veloci, altrimenti gli altri ci superano. Noi stiamo lavorando settore per settore per dare date specifiche – ha sottolineato il ministro -Diamo protocolli seri e le date. C’è un dibattito molto ideologico sulle riaperture, noi non siamo ideologici. Dare solo segnali negativi è sbagliato perché l’economia vive anche di aspettative. Monitoriamo settimana per settimana“.
Il Green Pass
Nel frattempo, il governo sta lavorando alla messa a punto del Green Pass.
“Prevede tre condizioni – ha rilevato il ministro-. Il vaccino, aver già avuto il Covid o aver effettuato un test con risultato negativo poco prima della partenza. Non è discriminatorio e da noi esiste già in Sardegna. E’ un modello che sta già prendendo piede, perché ad esempio ci sono già numerosi voli che procedono così”.
Isole Covid free
Garavaglia ha poi ricordato il caso della Grecia, che dal 15 maggio aprirà ai turisti. “La Grecia ha tante isole e per quello si sta muovendo in quella direzione. Anche noi potremmo farlo. Il punto è creare meccanismi per cui sia semplice circolare. La direzione mi sembra abbastanza chiara”.
La linea del Governo quindi va sempre più verso la creazione di isole covid-free anche in Italia.
Il “la” lo ha dato il governatore della Sardegna Solinas con l’ordinanza per i giorni di Pasqua e con la creazione di una app apposita, “Sardegna sicura”, nella quale chi entra in Sardegna è obbligato a registrarsi e dar prova di esser stato vaccinato, di esito negativo del tampone molecolare o antigenico.
