Siete amanti delle esperienze surreali, degli enigmi, degli ologrammi e soprattutto vi piace giocare lasciandovi trasportare in un’altra dimensione?
A Milano c’è il posto che fa per voi. E’ il nuovo Museo delle Illusioni, fresco di inaugurazione, nei pressi della Stazione Centrale. Non è uno spazio espositivo come tutti gli altri. Qui nulla è come sembra. Ci si può divertire in compagnia, ridere e giocare, mettersi alla prova, muovere in spazi inimmaginabili. In altre parole si tratta di un Museo interattivo per fare esperienze insolite, dedicato a un pubblico di tutte le età.
Una visita significa immergersi in un mondo fatto di illusioni che portano a dubitare dei propri sensi attraverso un’interessante esperienza visiva e educativa.
I giochi d’illusione e la sperimentazione
Il Museo delle illusioni è luogo in cui ci si mette alla prova. Siete, per fare un esempio, abbastanza coraggiosi da saltare nell’illusione creata dal Vortex Tunnel che vi farà credere che state lottando faticosamente solo per fare un passo in avanti attraverso un cilindro rotante su una superficie stabile e piatta?
E ve la sentite di ruotare incredibilmente nella Stanza del Sottosopra o di lasciarvi andare nella Stanza dell’Infinito e in quella Anti Gravità? La collezione è composta da più di 70 attrazioni che riguardano la scienza, la biologia, la psicologia, la matematica e la fisica. I visitatori, attraverso le esposizioni interattive, possono imparare molto sulla prospettiva, sulla percezione ottica e sul funzionamento del cervello umano. Per mettere alla prova le proprie abilità sono previsti anche intriganti rompicapo.
Il percorso espositivo
Durante il tour, della durata di un’ora, si attraversano cinque stanze, provando ogni volta un’esperienza diversa in giochi di illusione. Nella “Sala Ames” si sperimenta l’illusione visiva di crescere o restringersi come Alice nel Paese delle Meraviglie semplicemente camminando avanti e indietro tra un nano e un gigante mentre in quella “Ruotata” si ruota su se stessi.
Se poi almeno una volta nella vita avete desiderato la testa di qualcuno su un vassoio, la “Stanza Testa sul piatto” può realizzare il vostro desiderio. Arrivando nella “Stanza della Sedia” ci si rende conto che la dimensione percepita di una persona dipende da quella degli oggetti che le stanno intorno. E si giunge così tra le “illusioni ottiche”, con la collezione di incredibili ologrammi. Si può anche giocare con la propria immagine distorta nella sala degli specchi, sentirsi senza confini nella Stanza dell’Infinito, resistere alle leggi della gravità e della fisica.
Interagendo con le opere presenti possiamo comprendere quanto ci si può divertire quando gli occhi vedono qualcosa che il cervello in realtà non percepisce esattamente.
Dalla Croazia a Milano
Il Museo delle Illusioni arriva a Milano da un’idea lanciata nel 2015 in Croazia, a Zagabria. Partito come progetto unico si è però sviluppato presto nelle città di 5 continenti. Lo troviamo infatti al Cairo, Dubai, Chicago, Parigi, New York e Toronto. Quella di Milano è la 33a apertura.
Per chi ama giocare con la propria mente, il Museo è aperto dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00.
Silvia Bolognini