Allerta in Lombardia, pesante il bilancio in Liguria con 5 famiglie sfollate
Come annunciato, la perturbazione atlantica è arrivata in nord Italia.
Il maltempo, nella prima mattinata di oggi, 18 agosto, ha provocato in Liguria una violenta tromba d’aria che si è abbattuta sul Tigullio orientale, anche con una forte mareggiata, e a Sestri Levante (Genova) i danni sono stati ingenti per le abitazioni e gli stabilimenti balneari, con grandine e tegole volate da alcuni tetti che hanno danneggiato decine di auto. Tanto che il sindaco del Comune si sta attivando per chiedere lo stato di calamità data l’entità straordinaria dell’evento.
Sulle alture di Genova sono caduti fino a 3 centimetri di pioggia in pochi minuti. In Tigullio la circolazione ferroviaria è ancora sospesa nel tratto Genova – La Spezia per danni alla rete elettrica e materiali trasportati sui binari.
La furia del vento che ha raggiunto i 120 km all’ora ha fatto cadere alberi e rami spezzati sull’Aurelia e sulla A12 tra Recco e Rapallo. A Chiavari parecchi i tetti scoperchiati e gli allagamenti. Nel comune di Cogorno (Genova) sono state evacuate 4 famiglie, una a Lavagna dopo che il vento ha scoperchiato le loro case.
Maltempo anche nel Modenese e nel Ferrarese, dove una gru è caduta su alcune villette a schiera, e in Toscana, a Massa. Qui una tromba d’aria ha scoperchiato un deposito di autobus e un uomo è rimasto ferito.
In Lombardia, a Milano sono state diramate un’allerta arancione (rischio comunque moderato) per forti temporali e una gialla (rischio ordinario) per rischio idrogeologico e idraulico. A scopo cautelativo nel capoluogo lombardo è stato deciso di lasciare chiusi i parchi recintati e i cittadini sono invitati a prestare attenzione evitando di sostare sotto alberi o impalcature e a mettere in sicurezza oggetti e vasi sui davanzali.
Sono stati inoltre attivati il Centro operativo comunale della Protezione civile e il piano per il monitoraggio di sottopassi e aree interessate da possibili esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro.
