Intrattenimento e sapere scientifico, per rendere la conoscenza non solo più accessibile, ma anche più divertente
La ricerca di una delle più prestigiose università italiane e la divulgazione pensata anche per i più piccoli, dai 3 anni fino ai 19.
Dal connubio tra l’evento Venetonight – la notte dei ricercatori e l’iniziativa Kids University Padova, nasce e continua il suo percorso – giunto quest’anno alla terza edizione – di Science4All, il progetto di comunicazione scientifica che adotta un linguaggio semplice e accessibile per avvicinare tutti al mondo della scienza e della scientificità.
Per essere accessibile a tutti, Science4All è una manifestazione gratuita, salvo per gli eventi all’Orto Botanico e al Museo della Natura e dell’Uomo (qui, prezzo agevolato per adulti, con più di 25 anni, di 6 euro), e che si estende tra settembre e novembre.
Il primo appuntamento è per il fine settimana tra il 26 e il 29 del primo mese citato, dove le strade di Padova saranno invase dai ricercatori dell’ateneo e dalle loro iniziative ludiche, volte a divertire ed educare la cittadinanza.
Il programma dedicato alle scuole, invece, proseguirà tra l’11 e il 22 novembre.
Lo spettacolo del “pescatore di stelle”, Bepi Colombo, in apertura del festival
Ad aprire la manifestazione, giovedì 26 settembre, sono gli incontri volti a celebrare la memoria di Bepi Colombo, scienziato della NASA che cinquant’anni fa, grazie a una sua intuizione, consentì di sorvolare per ben quattro volte il pianeta Mercurio.
Quarant’anni fa Bepi Colombo venne a mancare, e quest’anno la missione – a lui intitolata – ESA Bepicolombo si appresta a lanciare un ulteriore satellite, che agganci l’orbita del pianeta blu, per iniziare la sua osservazione scientifica.
Prima, si terrà dunque una tavola rotonda scientifica condotta dal giornalista Giovanni Caprara, dalle 17 alle 18.30; alle 21 invece, in sala dei Giganti a Palazzo Liviano, lo spettacolo teatrale Bepi Colombo, il pescatore di stelle.
Per strada, a tu per tu con la scienza
Da venerdì a domenica, poi, il festival si diffonderà, nel tragitto che porta da Palazzo Bo all’ultimo neonato museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova, sulle strade della città.
Gli argomenti tematici delle dimostrazioni scientifiche proposte dai ricercatori si dividono in “arte e scienza”, “gli ecosistemi da difendere”, “l’ingegneria oltre i confini”, “le scienze naturali, fisiche e matematiche”, “le tecnologie innovative”, “scopri l’essere umano”, “tra parole, lingue e culture” e, infine, “un viaggio spaziale”.
I fitto programma dell’evento si può consultare sul sito dove, tra ben sessantadue pagine di descrizione, è possibile avere un’anteprima dei laboratori.
“Le ragazze salveranno il mondo”
Fulcro centrale sarà la sera di venerdì 27 settembre, quando nel resto d’Europa, in concomitanza, si celebrerà l’effettiva European Researchers’ Night, con 58 progetti universitari attivi in 25 paesi diversi, nello stesso momento.
L’evento, secondo il sito ufficiale, muove oltre 1,5 milioni di visitatori.
A Padova, durante questa serata, si terrà lo speciale spettacolo Le ragazze salveranno il mondo, portato dalla compagnia del Teatro dell’Orsa ai Giardini dell’Arena di corso Garibaldi, per manifestare come la caparbietà femminile sia decisiva nel guidare le sorti politiche in ottica del cambiamento climatico.
Tra teatro, laboratori e mostre
Sarà sempre uno spettacolo teatrale, più “umanistico”, a portare a chiusura Science4All, grazie alla rappresentazione, curata dal dipartimento di Studi linguistici e letterari, dal titolo Ascesa e decadenza di Edipo il borghese, tratto da La machine infernale di Jean Cocteau (ore 16 al teatro Ruzante).
Non poteva non partecipare all’evento anche il sito patrimonio Unesco, nonché il più antico Orto Botanico del mondo, con visite guidate, laboratori centrati sul mondo vegetale e la mostra fotografica Biodiversità in crisi, per constatare gli effetti delle modifiche dell’antropocene.
Escape room e Caffè scientifici
Tra il fulcro e la fine di Science4All, ovviamente, il cuore pulsante dei ricercatori del già citato Boulevard delle Scienze, lanciato dalla Notte dei ricercatori nelle due giornate di sabato 28 (dalle 10 alle 19), e domenica 19 (dalle 10 alle 14); in questi orari si susseguiranno nella divulgazione civica delle scienze.
Le attività di gioco e laboratorio saranno proposte a ciclo continuo; tra queste, vi sarà anche una escape room (per la quale sarà necessaria la prenotazione) e i Caffè scientifici, al Pedrocchi e al già citato museo della Natura e dell’Uomo, dove il pubblico potrà gustare una bevanda finché ascolta le brevi lezioni di ricercatrici e ricercatori, con la possibilità di interagire con domande e curiosità.
Damiano Martin
