La legislazione dell’UE le considera nocive e per questo in Europa la commercializzazione della lumaca mela, che le produce, è vietata
Si possono trovare nel giardino di casa sui tronchi degli alberi, su steli di piante come anche tra l’erba o sulle pietre, solitamente vicino a una fonte d’acqua.
Con il loro colore rosa, formati in grappoli gelatinosi, sono belli da vedere e destano senza dubbio l’attenzione e la curiosità di chi li guarda.
Fate però attenzione, perché l’immagine affascinante nasconde un’insidia.
Sono infatti uova di una specie animale invasiva, la lumaca mela, vietata in tutta Europa, che, a causa della sua voracità e resistenza, rappresenta una seria minaccia per l’agricoltura e per la biodiversità.
Per la legge Ue un organismo nocivo da quarantena
La lumaca mela ha questo nome in quanto la forma del suo guscio ricorda il frutto.
E’ un mollusco d’acqua dolce che appartiene al genere Pomacea, originario del sud America, ma oggi ampiamente diffuso nel sud-est asiatico e negli Stati Uniti.
Nel 2010 la Pomacea maculata è stata rinvenuta per la prima volta in Spagna, in Catalogna, nel delta del fiume Ebro.
Per le sue caratteristiche, in particolare l’assenza di predatori naturali e la velocità di riproduzione possono causare gravi danni alle coltivazioni di riso e agli ecosistemi acquatici.
Secondo la legislazione europea, il genere Pomacea è considerato un organismo nocivo da quarantena e gli Stati membri devono istituire zone delimitate per eradicare e monitorare la loro presenza. La lumaca mela, la cui conchiglia può arrivare a superare i 15 cm negli esemplari più grandi, depone uova di colore rosa in quantità significative che varia da 300 a 800 e si schiudono dopo circa 40 giorni. Sono resistenti alla siccità e per questo capaci di sopravvivere in condizioni climatiche avverse e in grado di diffondersi rapidamente.
Una minaccia per l’ambiente, fondamentale segnalarne immediatamente la presenza
La lumaca mela si nutre soprattutto di piante acquatiche e terrestri, alghe e detriti vegetali.
Talvolta anche di resti di animali. Ma può sopravvivere senza cibo per lunghi periodi.
E’ considerata una delle principali specie invasive d’acqua dolce al mondo e la sua capacità di adattamento le permette di competere con le specie autoctone per habitat e risorse.
Cosa fare in caso si avvistassero i grappoli rosa che altro non sono se non le uova della lumaca mela? La direttiva europea del 2012 avvisa che, nel caso in cui ne venisse riscontrata la presenza, è fondamentale comunicare immediatamente l’avvistamento alle autorità competenti, in particolare il servizio Fitosanitario nazionale o Regionale.