E’ soddisfatto il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
Da giorni oramai è di casa all’Arsenale.
Ha partecipato alle fasi preparatorie del Salone Nautico, ha seguito fin dall’inizio i lavori in corso, ha accolto i testimonial e gli armatori che hanno voluto parteciparvi, da protagonisti o da ospiti. Ha fatto da cicerone all’ambasciatore del Qatar in Italia Abdulaziz Bin Ahmed Al Malki Al Juhani, ha incontrato l’artista Lorenzo Quinn, che ha realizzato per la Biennale di Venezia le già celebri mani che si stringono creando un ponte virtuale verso il Salone Nautico.
Ha accompagnato la stampa in ogni stand prestandosi alle prove virtuali dei simulatori di navigazione, si è imbarcato sul cacciatorpediniere Andrea Doria ormeggiato in Riva Sette Martiri, ha percorso con il nuovo motoscafo elettrico il Canal Grande.
Ha rilasciato interviste. Tante: a radio, giornali e tv nazionali e internazionali.
Oggi ha finalmente inaugurato il Salone Nautico insieme al Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati.
“Questo è l’inizio di un lungo percorso che porterà molte soddisfazioni alla nostra città e all’Italia – ha infine commentato – Il Salone Nautico vuole essere un momento di grande festa per Venezia, ma anche il luogo della finanza, della vendita. Il settore nautico è molto importante per il nostro Paese e spero che lo capisca anche il Governo, decidendo di detassarlo“.
“Ricerca e innovazioni elementi cardine della nautica”
Presente all’inaugurazione, anche l’assessore regionale per lo Sviluppo Economico Roberto Marcato.
“Questo è un momento importante per l’economia del Veneto – ha sottolineato – Qui si valorizza un ambito nel quale si fa economia nel rispetto dell’ambiente, dove ricerca e innovazione sono elementi assoluti di qualità, elementi cardine della nautica. Iniziative come queste – ha concluso – sono essenziali, perché aiutano non solo Venezia, ma tutto il nostro Veneto a crescere. Per questo troveranno sempre l’appoggio della Regione”.
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