Il Leone d’oro alla carriera della 78 esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia andrà a Roberto Benigni.
Lo ha annunciato la Biennale, che ha accolto la proposta del direttore della mostra, Alberto Barbera.
Benigni, regista, attore e sceneggiatore, riceverà il riconoscimento durante la prossima edizione, che si terrà dall’1 all’11 settembre 2021 a Venezia.
“Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine – ha commentato – è un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento al mio lavoro dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”.
Un premio tra i premi
Nato nel 1952 a Castiglion Fiorentino, Roberto Benigni è Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte oltre che Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
Nella sua carriera ha vinto un premio Oscar come miglior attore protagonista con il film “la vita è bella”, otto David di Donatello, cinque Golden Globe, otto nastri d’argento e un Grand prix speciale della giuria a Cannes.
Roberto Benigni, “figura di riferimento senza precedenti e senza eguali”
“Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni – ha commentato il presidente della Biennale di Venezia Alberto Barbera -. Roberto Benigni si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento senza precedenti e senza eguali. Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni.
L’indimenticabile “La vita è bella”
Con La vita è bella (1997), da lui scritto e diretto, ha ottenuto nel 1998 il Gran premio della giuria al Festival di Cannes e nel 1999.
Fra le sette nomination ricevute, ha ottenuto i premi Oscar per il miglior film straniero e il migliore attore (oltre a quello per le migliori musiche assegnato a Nicola Piovani).
*foto @La Biennale di Venezia