L’epistola del 1493, trafugata dalla Biblioteca Marciana di Venezia, era stata trovata presso un collezionista americano di Dallas
Ha fatto ritorno in Italia il prezioso incunabolo datato 1493 che prima del 1988 era stato trafugato dalla Biblioteca Marciana di Venezia.
Si tratta della lettera “De Insulis Indiae supera Gangem nuper inventis” in cui Cristoforo Colombo, al rientro dalle Americhe, annunciava ai reali di Spagna Isabella e Ferdinando la scoperta del Nuovo Mondo.
Un documento di considerevole importanza storico-bibliografica e significativo valore commerciale del quale da ben 35 anni nulla più si sapeva.
Dall’America nuovamente in Italia
Il documento, composto da 8 pagine scritte in latino, si trovava a Dallas, nelle mani di un facoltoso collezionista.
Le verifiche sono state condotte dai carabinieri dell’arte e dagli investigatori americani Homeland Securuty Investigation con la collaborazione del Prof. Paul Swope Needham, esperto curatore della sezione libri antichi della Biblioteca Universitaria di Princeton (USA).
Nel mercato statunitense erano confluiti alcuni rari incunaboli di Cristoforo Colombo. Questi erano oggetto di monitoraggio da parte degli investigatori americani per la presunta presenza di falsi e vi erano anche altri documenti evidentemente trafugati da biblioteche italiane ed europee.
L’incunabolo torna a casa
La cerimonia di restituzione del prezioso documento, stampato a Roma dopo il 29 aprile 1493, si è tenuta nel luglio scorso nella capitale.
Il collezionista di Dallas che lo conservava è risultato esserne stato detentore in buona fede e nel momento in cui è stato informato della provenienza illecita del bene non si è opposto alla confisca da parte della procura di Philadelphia e alla definitiva restituzione allo Stato italiano.
L’idea di una mostra itinerante
“Le opere d’arte esprimono tutte un valore, ciascuna con le proprie caratteristiche, ma questo incunabolo è legato a un nome fondamentale della nostra geografia identitaria, quello di Cristoforo Colombo – aveva nell’occasione sottolineato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano -. Sarà restituito alla Biblioteca Marciana di Venezia. Insieme con il Presidente della Regione veneto Luca Zaia -aveva annunciato – già si sta pensando di realizzare una mostra itinerante dedicata a Colombo nelle città del Veneto per celebrare il significato di questo ritorno”.