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Il Salone nautico di Venezia 2025 guarda sempre più a Oriente

Il Salone nautico di Venezia 2025 guarda sempre più a Oriente
Salone Nautico Venezia

La sesta edizione si svolgerà in Arsenale dal 29 maggio al 2 giugno e si presenterà anche all’Expo di Osaka

Un evento che non solo esalti le innovazioni e le tendenze del settore, ma che valorizzi il lavoro e l’ingegno dell’intera industria navale: un’industria che, sia con i grandi gruppi della nautica che per quanto riguarda gli artigiani locali, conferma l’intenzione di investire sul futuro e sulle novità,
Parte da queste considerazioni la nuova edizione del Salone Nautico di Venezia, ospitata dal capoluogo veneto per il 6° anno. Con la grande novità, per il 2025, di affiancare all’evento nell’Arsenale del centro storico lagunare uno spin-off in Giappone, tra i protagonisti dell’Expo di Osaka, in calendario dal 13 aprile al 13 ottobre.

Nel Paese del Sol Levante, l’appuntamento in programma nel Padiglione Italia è intitolato “L’acqua protagonista del vivere quotidiano”, proprio per sottolineare l’importanza di questo elemento per Venezia e il Giappone.

Perché il Salone Nautico, come sottolinea il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, non è solo mercato, ma anche e soprattutto un momento di scambio di saperi, di conoscenze di lavoro e di attenzione alla sostenibilità grazie agli approfondimenti sul tema del mare e su come preservarlo.

L’arte navale in mostra tra innovazione, sostenibilità e tradizione

Organizzato da Vela S.p.A. per conto del Comune di Venezia e in collaborazione con la Marina Militare Italiana, per 5 giornate, dal 29 maggio al 2 giugno, il Salone Nautico prenderà vita nell’incantevole scenario dell’Arsenale, cuore dell’industria navale veneziana a partire dal XII secolo e legato al periodo più florido della vita della Serenissima con le imponenti navi che qui venivano costruite.

salone nautico

La città con la sua storia millenaria legata all’acqua e alla navigazione come anche il suo attuale quotidiano, è dunque il luogo ideale per promuovere innovazione, sostenibilità e tradizione, elementi che caratterizzano il Salone dalla sua prima edizione. E non è un caso se ha sempre rivolto il suo sguardo a Oriente, verso quella rotta che ha fatto ricca Venezia e che rappresenta un mercato sempre florido. Un ponte tra Oriente e Occidente, quest’anno rafforzato dalla presenza all’Expo di Osaka.

Per una nautica sempre più sostenibile

Lungo le banchine dell’Arsenale saranno oltre 300 le imbarcazioni protagoniste, in rappresentanza delle eccellenze del settore nautico, con ben 15 anteprime mondiali, tra innovazione e design senza trascurare il tema “green”. Il Salone si svilupperà su una superficie di 50mila metri quadrati, 30 mila dei quali dedicati a spazi espositivi a terra, 9 mila all’interno.

salone nautico
Salone Nautico barche elettriche in Arsenale

Come ogni anno, il Salone avrà un focus sulle propulsioni elettriche o ibride per barche dai 6 ai 50 metri e novità che riguardano motori tradizionali, elettrici e a idrogeno confermando il suo ruolo di catalizzatore per la transizione verso una nautica sostenibile. In questo senso, saranno ospitate imbarcazioni sempre più affidabili e tecnologicamente avanzate accanto ad aziende leader nella produzione e distribuzione di idrogeno per il settore, come il 50 metri Almax, costruito da Sanlorenzo quale ammiraglia del salone. Una nave che fa un passo importante sulla strada della sostenibilità di cui Venezia è capitale.

Cosa vedremo al Salone Nautico 2025

Tra i settori in evidenza, in forte crescita è il comparto RIB, gommoni rigidi, e Day cruiser, ovvero le piccole barche da crociera al di sotto dei 10 metri che permettono anche di dormirvi ma non per lunghi periodi. Qui spiccano le eccellenze dell’industria italiana e le proposte di importanti cantieri europei con produzioni sempre più raffinate e orientate all’innovazione. Ritornerà anche il Wood Village ampliato rispetto alla precedente edizione. L’area celebra l’arte dei maestri d’ascia con una straordinaria esposizione di imbarcazioni a motore in legno quale tributo alla tradizione e al saper fare artigianale di altissimo livello.

Wood Village

Non mancheranno spazi dedicati allo sport e al divertimento sull’acqua con dimostrazioni pratiche e prodotti innovativi come surf, foil e pad. Un pontile è riservato alle imbarcazioni a vela con proposte che includono catamarani a vela e a motore, un altro a imbarcazioni fino a 15 metri, mentre sulla riviera principale troveranno posto lussuosi yacht, tra i quali uno da 50 metri e diversi da 30.

Le aree espositive interne nelle Tese saranno il cuore dell’esposizione di accessori, arredi per gli interni, componenti, motori e strumentazioni di bordo dove tecnologie e design insieme rappresentano la chiave di successo del Made in Italy.

Silvia Bolognini

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