Al Teatro Goldoni dalle 11.30, la cerimonia di consegna del riconoscimento per la Cooperazione Internazionale, assegnato per il 2024 alla Direttrice Generale del fondo Monetario Internazionale
Dopo la visita nel capoluogo lagunare dello scorso novembre con un sopralluogo ai lavori di restauro e impermeabilizzazione in corso in Piazza San Marco, alla sede di The Human Safety Net e conclusasi al Gran Teatro La Fenice per assistere alla prima della Stagione Lirica, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ritorna oggi a Venezia per la consegna del Premio dedicato a La Malfa. Promosso dalla Fondazione Ugo La Malfa, dall’Università Ca’ Foscari e dall’Enciclopedia Treccani, il Premio è finalizzato alla formazione dei giovani e allo sviluppo della ricerca nei campi della cooperazione internazionale e dell’integrazione europea.
Premio La Malfa 2024 alla Direttrice Generale del Fondo Monetario Internazionale
Il riconoscimento in memoria di La Malfa quest’anno è stato assegnato alla Direttrice Generale del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva in quanto personalità delle istituzioni che contribuisce con la propria opera a difendere e a promuovere appunto lo sviluppo della cooperazione internazionale.
Il Premio sarà consegnato al Goldoni, il più antico teatro al mondo a svolgere in via esclusiva e continuativa una regolare stagione artistica dopo quattro secoli dalla sua apertura e recentemente restaurato. Georgieva lo riceverà dopo il discorso di accettazione preceduto da una laudatio del Governatore onorario della Banca d’Italia, Ignazio Visco.
Il Presidente Mattarella assisterà alla cerimonia assieme al Presidente della regione Veneto Luca Zaia e del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e non sono previste altre sue visite in luoghi della città prima del rientro a Roma.
Chi è Kristalina Georgieva
Georgieva ha iniziato la sua carriera come economista ambientale nel 1993. Per quattro anni, dal 2010 al 2014, è stata Commissario per la Cooperazione Internazionale, gli aiuti umanitari e la risposta dell’Unione europea alle crisi, gestendo un portafoglio per gli aiuti tra i più ingenti al mondo.
Dal 2014 al 2016, in qualità di vicepresidente per il bilancio e le risorse umane della Commissione Europea, ha contribuito a istituire l’agenda UE.
Dal 1 ottobre 2019 è in carica come Direttore Generale del Fondo Monetario Internazionale.
Il Premio La Malfa
Il Premio Ugo la Malfa è stato istituito in memoria del politico italiano, nato a Palermo nel 1903 e morto a Roma nel 1979, fautore del centro-sinistra, studioso di economia e di finanza.
La Malfa si è laureato proprio nell’ateneo veneziano Ca’ Foscari nel 1926 in scienze diplomatiche e consolari.
Lavorò anche all’enciclopedia Treccani e successivamente diresse l’ufficio Studi della Banca Commerciale Italiana, ora Intesa Sanpaolo.
Con un passato antifascista, fu tra i fondatori del Partito d’Azione nel 1942 e Ministro dei Trasporti con Ferruccio Parri.
Nel 1946, eletto all’Assemblea Costituente nelle file della Concentrazione Democratica Repubblicana, da lui fondata con lo stesso Parri, portò il partito a confluire nel Partito Repubblicano Italiano nello stesso anno. Sostenitore di una politica antinflazionistica fondata sul controllo del costo del lavoro e della spesa pubblica, dopo essere stato Ministro del Tesoro nel quarto gabinetto Rumor (1973-74) e vicepresidente del Consiglio nel quarto governo Moro (1974-76), negli anni successivi appoggiò l’ingresso de PCI nella maggioranza governativa.
Le iniziative per la formazione
La collaborazione tra Università Ca’ Foscari di Venezia e la Fondazione Ugo La Malfa proseguirà grazie a un accordo quadro firmato insieme a Intesa San Paolo.
L’intesa ha l’obiettivo di realizzare insieme una serie di iniziative rivolte ai giovani per la loro formazione.
Si vuole inoltre ulteriormente sviluppare la ricerca nei campi della cooperazione internazionale e dell’integrazione europea, nel nome e nel ricordo di Ugo La Malfa, che a Venezia maturò il proprio orientamento politico.
Silvia Bolognini